Le nostre Iniziative
Instanbul e Cappadocia
Cultura e Turismo
- Circolare n. 8/2015
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Viaggio primaverile
ISTANBUL E CAPPADOCIA
TRA CULTURA E PAESAGGI INDIMENTICABILI
dal 24 aprile al 1° maggio 2015
Situata ai margini dell’Europa, la Turchia oggi non è più il paese del "Grano Turco", il sovrano dell’Impero Ottomano che tanto ossessionava l’immaginario dell’Occidente, ma una terra accogliente, di antiche civiltà che si possono scoprire a sole due o tre ore di volo dalle capitali europee. L’Anatolia (la parola, di origine greca, significa "all’est") fu in effetti un luogo di passaggio dove videro la luce le più antiche civiltà del bacino del Mediterraneo. Prima dell’arrivo dei turchi, vi si insediarono altri popoli come gli ittiti, i frigi, i romani e i bizantini, diretti ora verso la steppa, ora verso quel mare "colore del vino", come lo definiva Omero. Istanbul. Unica città al mondo ad essere a cavallo fra due continenti, Istanbul è anche una delle più prolifiche in fatto di nomi: Bisanzio fino al IV secolo d.C., poi Costantinopoli fino alla caduta dell’Impero Romano d’Oriente e infine Istanbul, capitale dell’Impero Ottomano. Anche se con la nascita della Repubblica Turca ha dovuto cedere il ruolo di capitale ad Ankara, Istanbul resta, oltre che una città dal fascino universale, la più importante della Turchia e, con i suoi oltre 12 milioni di abitanti, anche uno degli agglomerati urbani più popolati d’Europa.
La parte più antica della città è quella disposta sul lato europeo del Bosforo, fondata dai greci con il nome di Byzantion. Su questa sponda si concentrano i monumenti storici di maggior interesse, quelli che anche il viaggiatore più frettoloso e distratto non può esimersi dal visitare: la basilica di Santa Sofia, eretta dall’imperatore Giustiniano nel VI secolo e dalla storia multiforme: chiesa cristiana fino alla conquista ottomana, poi trasformata in moschea e oggi a adibita a Museo, il Palazzo di Topkapi, affascinante labirinto di palazzi e costruzioni, sede dei Sultani e cuore del potere dell’Impero Ottomano per cinque secoli, la Moschea di Solimano, un grandioso luogo di culto che può ospitare oltre 5000 fedeli e che svetta nel cielo della città con una cupola alta 53 metri, la Moschea Blu con le sue maioliche di colore turchese e la grande sala della preghiera illuminata in modo quasi surreale dalla luce che filtra da 260 piccole finestre. Irrinunciabile, per chi vuole cogliere lo spirito più autentico di Istanbul, anche una visita al Gran Bazar, inizialmente un semplice deposito e ampliatosi progressivamente nei secoli fino a diventare un immenso e caotico mercato con oltre 4000 negozi in cui è veramente possibile trovare di tutto, tra cui un’incredibile quantità di spezie. Non meno ricca di fascino l’Istanbul moderna, che ha il suo centro nella celebre piazza Taksim e nel quartiere di Beyoglu: qui sorge l’area commerciale più moderna. Un viaggio a Istanbul non può ignorare la parte asiatica. Anche se non è ricca di monumenti di particolare interesse merita senz’altro una visita se non altro perché la traversata del Bosforo su un traghetto regala un suggestivo colpo d’occhio sull’intera città.
Il nostro itinerario comprende anche la bellissima Cappadocia, il cui paesaggio “lunare” è unico al mondo tanto da essere stato proclamato Patrimonio dell’Umanità dall’Unesco. Un labirinto di torri, crepacci, canyon, pinnacoli e castelli rupestri: è un paesaggio fiabesco quello che si presenta agli occhi di chi raggiunge la Cappadocia, quella magica regione con al centro le città di Nevsehir, Avanos e Urgup. Non sono forse degni di un libro di favole gli enormi funghi di pietra che, guarda caso, qui tutti chiamano "camini delle fate"? Non si tratta però di un incantesimo: il corrugamento della superficie terrestre nel bel mezzo di un altopiano a 1.000 metri d’altitudine, nell’Anatolia centrale, è il risultato della paziente opera (durata qualche milione di anni) di Madre Natura, complici due vulcani assopiti da tempo. Dapprima rifugio di anacoreti ed eremiti cristiani, poi di intere popolazioni che scavarono le loro abitazioni nel tufo, la zona si è trasformata in epoca bizantina in uno straordinario universo rupestre. La più popolata era la valle di Goreme, dove sono state censite 365 chiese, alcune delle quali splendidamente affrescate.
PROGRAMMA DI VIAGGIO:
Venerdì 24 aprile 2015 - MANTOVA / AEROPORTO VENEZIA / ISTANBUL
Ritrovo dei signori partecipanti a Mantova in orario e luogo che verranno comunicati in seguito; sistemazione sul pullman riservato e partenza per l’aeroporto di Venezia. All’arrivo, incontro con la nostra guida, disbrigo delle formalità e partenza con volo di linea Turkish Airways alle ore 10,45 con arrivo ad Istanbul alle ore 14,10. Giro orientativo panoramico della città in pullman riservato quindi trasferimento in hotel per la cena ed il pernottamento..
Sabato 25 aprile 2015 - ISTANBUL
Dopo la prima colazione in hotel, visita dell’Ippodromo Romano, che ha avuto una importanza rilevante sin dai tempi di Bisanzio grazie alle sue immense dimensioni, 400 metri di lunghezza e 120 di larghezza, secondo solo al Circo Massimo di Roma. Quindi proseguiremo con la Moschea Blu così chiamata per le sue magnifiche maioliche di Iznik che rivestono le pareti interne: oltre 21.000 piastrelle in ceramica dalle diverse tonalità di azzurri e blu ricoprono l’interno della moschea trasformandola in una vera e propria opera d’arte. Di seguito, visita della grandiosa Basilica di S.Sofia, simbolo dell’architettura bizantina, costruita nel VI° secolo da Giustiniano sul luogo di una precedente chiesa Costantiniana consacrata alla Divina Sapienza. L’interno è veramente solenne: le enormi dimensioni, le armoniche proporzioni, la profusione di colonne (107), l’altezza della cupola (55mt), la ricchezza delle decorazioni, impressionano. I suoi mosaici sono favolosi! Vedremo anche la Cisterna Sotterranea che fu costruita come riserva d’acqua nell’epoca bizantina. Pranzo libero. Nel pomeriggio visita al Palazzo di Topkapı, costruito nel 1453 in seguito alla presa di Costantinopoli da parte di Maometto il Conquistatore, che vi ha abitato fino alla sua morte. Superata la magnifica Porta Imperiale ci troveremo di fonte ad un edificio immenso: un insieme eterogeneo di chioschi, harem, cortili, corridoi e belvedere (inclusa la visita della sezione del tesoro). Tempo dedicato alla visita del Grand Bazaar, un ambiente storico, vivace e divertente costruito nel 1461: è una vera e propria città nella città: 4000 botteghe su una superficie di 200.000 metri quadrati. Dotato di vicoli e fontane, il Gran Bazar è stato il primo “grande magazzino” della storia: i caravanserragli consentivano alle carovane di scaricare la merce direttamente al suo interno e ogni strada era, allora come oggi, dedicata ad una corporazione, orefici, venditori di tappeti, abiti o scarpe. Rientro in albergo. Cena a base di pesce in ristorante pesce sul Bosforo.
Domenica 26 aprile 2015 - ISTANBUL / ANKARA
Prima colazione in hotel. In mattinata visita alla Moschea di Solimano il Magnifico, la più grande di Istanbul, costruita dal famoso architetto ottomano Sinan nel XVI secolo. Con i suoi 4 minareti svettanti nel cielo e circondata da un portico realizzato con le colonne provenienti dall’Ippodromo, ha al suo interno un’acustica spettacolare. Effettueremo anche un tour esclusivo in barca sul Bosforo, sulle cui sponde si ammirano le ville, i giardini ed i palazzi ottomani del 1800: un panorama ed una prospettiva davvero particolare. Pranzo libero. Nel pomeriggio, partenza in pullman per Ankara. Arrivo in serata, sistemazione in hotel. Cena e pernottamento in albergo.
Lunedì 27 aprile 2015 - ANKARA / CAPPADOCIA
Dopo la prima colazione in albergo, visita della citta’ di Ankara; del Museo delle Civilta’ Anatoliche (Museo Ittite), tra i più importanti musei archeologici al mondo con le sue inestimabili collezioni di opere del Paleolitico, Neolitico, Eneolitico, dell’Età del Bronzo Antica, del periodo di hatti, ittiti, frigi, ecc. Anche l’architettura del museo è molto bella, il soffitto è molto particolare. Ed ancora, visitereo il Mausoleo di Atatürk, fondatore della moderna Turchia. Oltre ad essere un mausoleo è anche un museo, con molti oggetti risalenti prima e durante l’epoca delle fondazione della repubblica. Inizio del viaggio verso la Cappadocia: il paesaggio è arido, simile alla steppa: breve sosta panoramica sul Lago Salato, posto in una depressione tettonica, il secondo più grande del mondo. Pranzo in ristorante lungo il percorso. Arrivo in Cappadocia, cena e pernottamento in albergo.
Martedì 28 aprile 2015 - CAPPADOCIA (LISTA PATRIMONIO UNESCO)
Intera giornata dedicata alle visite in Cappadocia (in lingua persiana significa “paese dei bei cavalli”): un paesaggio lunare formato dai vulcani, un labirinto di torri, crepacci, canyon, pinnacoli e castelli rupestri. E’ un paesaggio fiabesco, un mondo scolpito dalla natura quello che si presenterà ai nostri occhi quando ci inoltreremo in questa magica regione con al centro la città di Nevsehir, Avanos e Urgup. Visita della Valle di Göreme, il più importante centro monastico per i primi cristiani; qui sono state censite 365 chiese rupestri, alcune delle quali splendidamente affrescate. Vedremo anche Uçhisar, un villaggio che, con il suo enorme picco di tufo perforato dalle mille cavità, costituisce uno dei luoghi più affascinanti della Cappadocia. Scopriremo la valle di Pasabag, dove si ergono i cosiddetti “camini delle fate”, enormi funghi di pietra formatisi dal corrugamento della superficie terrestre nel bel mezzo di un altopiano a 1000 metri d’altitudine. Dapprima divenuti rifugio di anacoreti ed eremiti cristiani, poi di intere popolazioni he scavarono le loro abitazioni nel tufo, la zona si è trasformata in epoca bizantina in uno straordinario universo rupestre. Passeremo dalla “Valle dei piccioni” fino al villaggio Avanos, visiteremo i centri artigianali con laboratori che vendono manufatti di piatti e pentole in ceramica, il centro storico che contiene angoli deliziosi con abitazioni ottomane in pietra spesso decorate. Tempo permettendo, visiteremo anche una delle città sotterranee. Cena e pernottamento in albergo.
Mercoledì 29 aprile 2015 - KONYA/PAMUKKALE
Dopo la prima colazione in hotel, partenza per Konya, la città di grande importanza religiosa sia per il cristianesimo che per l’Islam e fu una delle prime sette città dopo Noè, conosciuta in epoca romana come Iconium. Capitale dei turchi selgiuchidi dal XII al XIII secolo, fu uno dei più grandi centri culturali della Turchia. Durante questo periodo di espansione artistica, politica e religiosa, il mistico Mevlana Celaleddin Rumi fondò l’ordine Sufico, ben conosciuto nell’ovest con il nome di Dervisci “Ruotanti o Danzanti”. A Konya visiteremo il mausoleo di Mevlana, ricoperto di maioliche azzurre verdi. Sul percorso, la visita del caravanserraglio selciuchide di Sultanhanı che metteva in collegamento Konya con la Persia, costruito tra il 1232 e i 1236. Dopo il pranzo partenza per Pamukkale. Cena e pernottamento in albergo.
Giovedì 30 aprile 2015 - PAMUKKALE/IZMIR
Dopo la prima colazione in hotel, mattinata dedicata alla visita di Hierapolis e Pamukkale (nella lista del Patrimonio dell’Unesco), due siti l’uno sovrapposto all’altro: le celebri cascate di travertino, o “castello di cotone” (questa la traduzione di Pamukkale) e la città ellenistica e romana, cristiana e sulgiuchide. A tenerle insieme le sorgenti termali ed i fenomeni vulcanici: che hanno prodotto travertino e marmi di cui abbonda tutta la zona, che hanno spinto i primi gruppi umani ad insediarsi nel pianoro Hierapolis già in età neolitica. Visiteremo la Necropoli, l’Agora, il Teatro, e le famose cascate pietrificate un paesaggio spettacolare formato dalle sorgenti di acque calde che venivano utilizzate per le cure termali. Partenza e visita di Efeso, il più importante centro romano di tutta l’Asia Minore. Il Tempio di Artemide ad Efeso era tra le sette meraviglie del mondo antico. Efeso fu un importante centro commerciale e dal 29 a.C. fu la capitale della provincia romana di Asia. Tra le rovine sono degne di nota quelle del Teatro, del piccolo tempio di Adriano, della Biblioteca di Celso e dei numerosi stabilimenti di bagni pubblici. Visita anche dell’Agora, della via sacra, del teatro, che e’ il più grande di tutta l’Asia Minore e visita della Casa della Madonna dove Maria visse un’ultima parte della sua vita. Partenza per Izmir (Smirne), giro orientativo della città e trasferimento in albergo. Cena e pernottamento in albergo.
Venerdì 1° maggio 2015 - IZMIR/VENEZIA/MANTOVA
Dopo la prima colazione in albergo, trasferimento in aeroporto di Izmir con pullman privato e partenza con volo di linea Turkish delle ore 13:00; arrivo ad Istanbul alle 14:05 e partenza per Venezia alle 16:50 con arrivo alle ore 18:20. Rientro a Mantova con pullman riservato.
QUOTE DI PARTECIPAZIONE (minimo 25 persone):
NOTA BENE: ricordiamo che per poter partecipare alle manifestazioni del Cad Bam è necessario essere iscritti alla nostra associazione come Soci ordinari e/o Soci aggregati e/0 Soci annuali.
LA QUOTA COMPRENDE:
- trasferimenti e visite con pullman riservato come indicato in programma, con guida locale e accompagnatore dall’Italia per tutta la durata del viaggio;
- sistemazione in camere doppie con servizi privati, in hotel 4 e 5 stelle;
- pasti come da programma ( mezza pensione in hotel) e 4 pranzi in ristorante in corso di escursione;
- visite ed escursioni con guida come indicate nel programma;
- tassa governativa di registrazione in hotel;
- battello de luxe privato per la navigazione sul Bosforo (1h 30’);
- gli ingressi ai seguenti luoghi: Moschea blu / S. Sofia / Cisterna sotterranea / Topkapi incl il tesoro / Moschea Solimano il Magnifico / battello esclusivo sul Bosforo / Museo Civiltà Anatoliche Ankara / Zona archeologica della valle di Goreme / Mausoleo di Mevlana a Konya / Zona archeologica di Hierapolis – Pamukkale / Efeso;
- assicurazione medico bagaglio.
LA QUOTA NON COMPRENDE:
- Trasferimento Mantova / Aeroporto di Venezia / Mantova (su minimo 25 persone, € 39,00 per persona);
- assicurazione annullamento viaggio (GLOBY GIALLA, € 68,00 su una quota di € 1.300,00);
- mance, bevande, extra personali in genere;
- tutto quanto non espressamente indicato nel programma.
Per maggiori informazioni:
- contattare la Segreteria del Cad Bam dal lunedì al venerdì dalle ore 8:30 alle 12:30, tel. 0376/368843, fax 0376/226324;
- inviare un messaggio di posta elettronica al seguente indirizzo: segreteria@cadbam.it o chiara.steccanella@cadbam.it.