Le nostre Iniziative
Viaggio in Cambogia
Cultura e Turismo
- Circolare n. 46/2017
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Un indimenticabile viaggio in
CAMBOGIA
GENUINA DELIZIA D’ORIENTE
Dove un sorriso è un sorriso!
dal 26 febbraio al 7 marzo 2018
Piccolo paese irrigato dal grande Mekong (il “fiume turbolento”) e caratterizzato dalla presenza dell’immenso lago Tonle Sap, la Cambogia è un paese fertile che deve proprio alla sua ricchezza idrica i suoi primi insediamenti (4500 a.C.). La sua forma vagamente a cuore, la semplicità pacifica dei suoi abitanti, la forte componente religiosa e la presenza del sito religioso più famoso al mondo (Angkor Wat), la rendono una meta da non perdere, una vera e propria esplorazione dei luoghi e dell’anima. Antichi templi, spiagge deserte, fiumi impetuosi, foreste sperdute e, ad eccezione di Angkor, solo una manciata di turisti. La parola Cambogia non incute più timore: il paese è finalmente emerso da decenni di guerra e isolamento che l’hanno reso sinonimo di atrocità, profughi, povertà e instabilità politica. I magici templi di Angkor destano ancora stupore tra le centinaia di turisti che li ammirano e la Cambogia è meritoriamente tornata a essere una delle tappe più ambite del sud-est asiatico. L’attuale Cambogia che ha sostituito il potente impero dei Khmer, comprendente gran parte degli odierni stati del Vietnam, del Laos e della Thailandia, vanta una ricca tradizione culturale, una capitale di epoca francese (anche se un po’ segnata dal tempo) e straordinari scenari naturali. Nel nostro programma è compresa Battambang: Buona parte del fascino caratteristico di Battambang risiede nei suoi edifici francesi di inizio Novecento. Alcuni dei più begli edifici coloniali si trovano sul lungofiume, soprattutto a sud dello Psar Nath, che è a sua volta una splendida opera architettonica, ma in stile modernista. E che dire di Phnom Penh: basta il nome della capitale cambogiana per evocare panorami esotici. Le guglie scintillanti del palazzo reale, le fluttuanti tonache color zafferano dei monaci e la splendida posizione della città sulle sponde del maestoso Mekong: ecco l’Asia come molti la immaginano quando pensano a un viaggio in questo angolo del mondo. La capitale cambogiana è un concentrato di stimoli che può travolgere i sensi: motorini che sfrecciano a tutta velocità lungo i vicoli senza alcun riguardo per i pedoni, bancarelle dei mercati che emanano odori pungenti e strade che risuonano costantemente della frenetica attività dei commerci quotidiani. Ma tutto ciò contribuisce al fascino di questa città. Lo splendore di Phnom Penh, un tempo conosciuta come la "Perla dell’Asia", è stato offuscato dalla triste ombra della guerra e della rivoluzione. Tuttavia, da quei tempi oscuri la città è ormai risorta per ricoprire un posto di primo piano tra le capitali della regione. Godetevi i suoi raffinati caffè, gli animati bar e il panorama gastronomico di tutto rispetto.
UN VIAGGIO DA NON PERDERE!! CARPE DIEM!!
PROGRAMMA DI VIAGGIO:
1° giorno - lunedì 26 febbraio 2018 - MILANO MALPENSA / BANGKOK
Ritrovo dei signori partecipanti a Mantova, in luogo ed orario che verrà comunicato in seguito; sistemazione dei bagagli sul pullman riservato e partenza per l’aeroporto di Milano Malpensa. All’arrivo, disbrigo delle formalità doganali e partenza con volo di linea con scalo a Bangkok. Pasti e pernottamento a bordo.
2° giorno – martedì 27 febbraio 2018 – BANGKOK / PHNOM
Arrivo a Bangkok e cambio aeromobile: proseguimento per Phnom Penh. All’arrivo, dopo le procedure doganali, incontro con la guida locale e trasferimento in hotel (check-in dalle ore 1400) Pranzo in ristorante. Pomeriggio dedicato alla visita guidata della città. Cena e pernottamento in hotel.
3° giorno – mercoledì 28 febbraio 2018 - PHNOM PENH
Prima colazione in hotel. Incontro con la guida e continuazione delle visite di Phnom Penh con particolare riferimento al Museo Nazionale, il Palazzo Reale e la Pagoda d’Argento e il tempio Wat Phnom. A differenza di altre capitali asiatiche, Phnom Penh è affascinante, non eccessivamente caotica e ospita alcune delle più belle architetture e testimonianze storiche del Paese. Per capire la cultura del popolo khmer bisogna partire da qui. Il punto di partenza ideale è il complesso del Palazzo Reale. Quando si varca il monumentale ingresso si entra in un mondo parallelo, dove la magnificenza è assolutamente di casa. Quella delle splendide architetture khmer e degli sgargianti tetti dorati degli edifici interni, primo tra tutti la Sala del trono, utilizzata per le incoronazioni e le cerimonie ufficiali, sormontata da una torre alta 59 metri. Il re è una figura priva di poteri esecutivi ma estremamente importante per il popolo cambogiano, è un punto di riferimento che contribuisce a definire l’identità culturale del Paese. Lo si percepisce dal modo in cui le persone ne parlano, sempre con grande rispetto. Accanto alla Sala si trova la residenza ufficiale del re e l’altro famoso edificio del complesso, la Pagoda d’Argento: nota anche come la Pagoda del Buddha di smeraldo, il suo pavimento è ricoperto da 5.000 piastrelle d’argento del peso di 1 kg l’una. All’interno si trovano esposte molte statue del Buddha realizzate con pietre e metalli preziosi. Un’altra tappa imperdibile del nostro tour di Phnom Penh è il Museo Nazionale, un luogo straordinario. Immerso nella pace e nel verde di piante e alberi tropicali, questo bellissimo edificio rosso in stile khmer, ti accoglie con un inebriante profumo di frangipane che ti accompagna per tutta la visita, proveniente dal grazioso giardino interno. Il Museo ospita la più ricca collezione di sculture khmer esistente (più di 5.000 oggetti d’arte). Ci si perde ad ammirare le tantissime statue millenarie delle divinità buddiste e induiste. La storia della Cambogia si intreccia profondamente con l’alternanza tra queste due religioni. Oggi i cambogiani sono in larga parte buddhisti ma nel loro culto sono presenti anche pratiche induiste. Per vivere la spiritualità religiosa intensa della Cambogia, raggiungeremo il Wat Phnom, un tempio posto su una piccola collina, avvolto da un’aurea particolare. La leggenda narra che su quest’altura sorgesse una pagoda che ospitava quattro statue del Buddha depositate dal fiume Mekong e ritrovate da una donna nota come “Madame Penh”. L’imponente scalinata ricca di decorazioni con statue di naga e leoni conduce al tempio, molto frequentato dalla gente del posto che viene qui a chiedere fortuna e a portare fiori e frutta per i desideri esauditi. Phnom Penh è bella anche da percorrere a piedi, per perdersi tra i suoi vivaci quartieri e osservare la quotidianità della gente: ad esempio passeggiando sul lungofiume, dove si incontrano bancarelle di frutta e verdura, venditori ambulanti, famiglie sdraiate sull’erba all’ombra degli alberi e piccoli templi dove lasciarsi coinvolgere da riti di preghiera accompagnati dal suono incantatore dello xilofono e i profumi dell’incenso. Pranzo in ristorante locale. Nel pomeriggio visiteremo il Museo Tuol Sleng (Tuol Sleng Genocide Museum) testimonianza del genocidio cambogiano. Per conoscere la storia più recente, purtroppo tragica, della Cambogia, bisogna visitare questo museo, tristemente famoso come la prigione S-21, un liceo utilizzato dall’esercito di Pol Pot tra il 1975 e il 1978 come luogo di detenzione di migliaia di cambogiani, torturati e uccisi perché ritenuti oppositori del regime degli khmer rossi. E’ una visita forte, che lascia il segno, che scuote nel profondo. Una grande e puntuale testimonianza dei crimini commessi dagli khmer rossi fatta attraverso le centinaia di volti immortalati dagli aguzzini di chi tra queste mura ha trovato il dolore e la morte senza colpa. Nel 2009 l’UNESCO ha inserito il museo nell’Elenco delle Memorie del mondo). Visiteremo anche il tipico Mercato Russo. Cena. Rientro in hotel e pernottamento.
N.B.: Durante tutte le visite ai templi prevedere abiti che coprano gambe e braccia.
4° giorno – giovedì 1° marzo 2018 - PHNOM PENH / BATTAMBANG
Prima colazione in hotel. Partenza in direzione di Battambang con sosta a Kampong Chnang. Percorreremo una strada che attraversa la campagna cambogiana e ci permetterà di ammirare stupendi paesaggi di risaie, decorate da enormi palme da zucchero e da graziose case tradizionali su palafitta. Dopo due ore di strada, raggiungeremo la città di Kompong Chnang: una breve sosta ci permetterà di fare una passeggiata nel villaggio tradizionali dei vasai. Qui gli artigiani fabbricano oggetti in bronzo per cucinare e molti altri oggetti utili alla vita quotidiana e utilizzati per la decorazione delle case cambogiane. All’arrivo sistemazione in hotel. Pranzo in ristorante locale. Nel pomeriggio, visita ad un’associazione cambogiana senza fini di lucro che lavora con persone disagiate attraverso scuole d’arte, sostegno sociale e programmi educativi. Alla sera “Battambang Foodie Tour” nel vecchio quartiere coloniale lungo le rive del fiume: l’itinerario “culinario” permette di sperimentare la cucina locale e le sue deliziose specialità cambogiane. Rientro in hotel e pernottamento.
5° giorno – venerdì 2 marzo 2018 - BATTAMBANG
Prima colazione in hotel. Mattinata dedicata alla visita delle case di artigiani locali (scultori, fabbricanti di incenso e di torte di riso, ecc.) e i dintorni della città dove vengono prodotti i materiali per la realizzazione dei vari oggetti di artigianato. Pranzo in ristorante locale. Nel pomeriggio visita del villaggio Wat Kor, che ospita una tipica casa Khmer risalente al 1920. Proseguiamo con la visita di Phnom Sampov (montagna della nave) montagna ritenuta sacra dai cambogiani, con una vista panoramica. Durante il periodo Khmer Rouge la montagna veniva utilizzata come luogo di esecuzioni dei nemici del regime. Visiteremo anche a una grotta locale verso il tramonto per ammirare l’uscita serale di una colonia di pipistrelli. Cena e pernottamento.
6° giorno – sabato 3 marzo 2018- BATTAMBANG / SIEM REAP
Prima colazione in hotel. Partenza quindi per Siem Reap. Sosta lungo il percorso per la visita di una fabbrica di seta (Silk Farm Pouk) per ammirare la lavorazione della seta locale, tra le migliori al mondo. La città è ubicata tra le rovine di Angkor Wat e il grande Lago di Tonle Sap, nel nord-ovest del Paese. Il centro storico è attraversato dal fiume Siem Reap, lungo 83 km, che nasce dall’altopiano collinare di Phnom Kulen posto a 487 m s.l.m. e incluso nell’omonimo Parco Nazionale. Indubbiamente la città a più rapida espansione di tutto il paese, Siem Reap si è trasformata, nell’ultimo decennio, in uno dei maggiori centri turistici perché è il punto ideale per visitare i famosissimi templi di Angkor, capolavori dell’architettura della Cambogia e più precisamente dell’architettura Khmer, dichiarati, nel 1992, patrimonio dell’umanità protetto dall’UNESCO. Pranzo in ristorante locale. Arrivo in hotel e check-in. Nel pomeriggio, tempo a disposizione dei partecipanti. Cena e pernottamento in hotel.
7° giorno – domenica 4 marzo 2018 - SIEM REAP / ANGKOR WAT
Prima colazione in hotel. Partenza per le visite dei templi di Rolous (Preah Koh, Bakong e Lolei). Proseguiamo al centro artigianale Prolung Khmer (significa Anima della Cambogia): il centro si occupa di far rivivere le antiche tradizioni della tessitura e delle ceramiche. Pranzo in ristorante locale. Nel pomeriggio si prosegue per l’Angkor Wat, il capolavoro indiscusso dell’architettura e arte khmer, il più grande monumento religioso della terra. Di questo manufatto eccezionale per dimensioni e raffinatezza che unisce senso religioso e architettonico a un livello raro in altre parti del pianeta, se ne noteranno il simbolismo, gli elementi imponenti e i particolari minuti e aggraziati, a partire dalle oltre 3.000 raffigurazioni delle deliziose Apsara. (Alla nostra attenta visita non sfuggiranno neppure particolari curiosi, come le smagliature presenti sulle avvenenti danzatrici). Cena. Pernottamento in hotel.
8° giorno – lunedì 5 marzo 2018 - SIEM REAP / ANGKOR THOM / TA PROHM
Prima colazione in hotel. Incontro con la guida e partenza per Angkor Thom, l’ultima capitale del Regno Khmer. L’Angkor Thom era una vera città fortificata realizzata tra i secoli XII e XIII. Pare che nel periodo d’oro nella zona vivesse oltre un milione di persone. L’area era cinta da mura e fossati, chiara rappresentazione architettonica del monte sacro Meru e degli Oceani. Porte monumentali di oltre 20 metri sono arricchite da grandi statue di divinità, demoni, proboscidi. All’interno vi si trovano edifici quali la “Terrazza del Re Lebbroso”, la “Terrazza degli Elefanti”, ma soprattutto il “Bayon”. Se la struttura più maestosa di Angkor è l’Angkor Wat, il Bayon rappresenta certamente quella in cui arte e capacità fantastiche degli autori e di chi l’ha commissionata, si sono espresse al meglio della creatività. I 216 enormi volti di Avalokitesvara sembrano inseguire con lo sguardo freddo, ma con sorriso più conciliante, il visitatore che in ogni caso rimane assai colpito dalla straordinarietà dell’opera. Il sorriso, appena accennato, delle sue 432 labbra può anche richiamare, (non per proporre inconsistenti rapporti ma solo per omogeneità estetiche), quello di Abu Simbel. Oltre allo straordinario insieme dell’opera, sarà interessante osservare nel dettaglio anche i bassorilievi con oltre 10.000 raffigurazioni. Molte di queste rappresentano scene di vita del XII secolo. Si dice che sia stata questa la prima struttura che lo scopritore di Angkor, (Henri Mouhot oggi sepolto lungo un fiume in Laos), abbia notato durante un suo girovagare nella foresta. Assai coinvolgente e di grande impatto emotivo. Pranzo in ristorante. Lasciamo quasi alla fine del nostro percorso estetico-storico il Ta Phrom. Rappresenta la più originale sintesi estetica tra quanto la mano dell’artista e la megalomania del potente abbiano saputo produrre, e la natura abbia voluto preservare quasi incorporando ciò che riteneva degno di essere conservato e sottratto all’incuria e a volte al disprezzo degli uomini. L’esperienza di questa visita è particolare. Molto è stato lasciato così come deve essere apparso a chi per primo ha avuto la costanza, il coraggio, e la fortuna, di ritrovarlo nel folto della giungla. In realtà i monumenti afferrati protetti e stritolati dalle radici e rami, il forte contrasto anche cromatico tra le chiare articolazioni arboree e gli scuri delle pietre antiche, non sono stati lasciati in balìa della natura. Periodicamente, l’opera di sorveglianza e manutenzione del sito evita che boscaglia arbusti siepi e piante varie, invadano troppo le aree con gli edifici distruggendoli completamente. Sono invece lasciati indisturbati gli alberi di più rilevante dimensione che ormai hanno trovato casa e coabitano, a volte sorreggendosi vicendevolmente, con le strutture create dall’uomo. Il tutto si presenta in uno stato d’affascinante contaminazione tra natura e cultura. Se c’è un luogo al mondo che possa immediatamente rappresentare al livello estetico più apprezzabile tale salutare commistione, questo è il Ta Phrom. Cena e pernottamento in hotel.
9° giorno – martedì 6 marzo 2018 - SIEM REAP / MILANO
Prima colazione in hotel. Mattina dedicata al completamento delle visite con guida. Pranzo libero. Tempo a disposizione fino al trasferimento in aeroporto per il volo di rientro in Italia. Cena e pernottamento a bordo.
10° giorno – mercoledì 7 marzo 2018 - MILANO
Prima colazione a bordo. Arrivo a Milano Malpensa dove ci aspetterà il nostro pullman riservato che ci porterà a Mantova.
QUOTE DI PARTECIPAZIONE (minimo 10 adesioni):
LA QUOTA BASE COMPRENDE:
- Trasporto aereo con voli di linea da Milano per Phnom Phen e ritorno da Siem Reap, in classe economica (supplemento “fuel surcharge” incluso nella tariffa);
- Tasse aeroportuali pari a circa € 100,00 da riconfermare al momento dell’emissione;
- Trasferimenti in pullman privato dall’aeroporto in hotel e viceversa con guida locale parlante italiano durante il tour;
- Sistemazione in camera doppia con servizi privati negli hotels;
- Facchinaggio in hotel;
- Trattamento come specificato nel programma allegato;
- Ingressi nei siti archeologici e turistici inclusi nel programma;
- Tour in pullman privato con aria condizionata;
- Guida locale parlante italiano durante tutto il tour;
- Kit da viaggio per gruppi Hotelplan;
- Assicurazione Unipol per assistenza medica e bagaglio;
- Assicurazione annullamento viaggio;
- Tasse e percentuali di servizio;
LA QUOTA BASE NON COMPRENDE:
- Assistenza aeroportuale in Italia;
- Trasferimento da Mantova all’aeroporto di Milano e viceversa;
- Le bevande e i pasti non specificati;
- Le mance e tutti gli extra in genere di carattere personale;
- Il Visto (da pagare in loco);
- EARLY CHECK-IN e LATE CHECK-OUT;
- Extra in genere e tutto quanto non espressamente indicato alla voce “La quota base comprende”.
PENALI DI ANNULLAMENTO
Vigono condizioni generali e penalità del tour operator Hotelplan.
NOTA BENE
- Quotazioni basate su tariffe aeree ed alberghiere attualmente in vigore e cambio US dollaro 1 pari a Euro 0.8619. I prezzi sono quindi soggetti a conguaglio, in base agli adeguamenti carburante e alle fluttuazioni del cambio entro 21 giorni prima della partenza;
- Incidenza dei servizi a terra sulla quota base è pari al 51%;
- La tariffa aerea utilizzata nella presente quotazione prevede la richiesta e la conferma dei posti in classe economica. Qualora questa specifica classe non fosse disponibile al momento della prenotazione del gruppo, saranno applicati i supplementi previsti dalla classe economica superiore di prenotazione che in quel momento sarà disponibile;
- Le riduzioni pubblicate sul catalogo non sono applicabili alle quote gruppo;
- I gruppi hanno penalità di annullamento:
- 45% dal 18 al 26 dicembre 2017;
- 70% dal 27 dicembre 2017 al 15 gennaio 2018;
- 90% dal 16 gennaio al 10 febbraio 2018;
- 100% dall’11 gennaio in poi.
PASSAPORTO
Il passaporto deve avere i seguenti requisiti:
- validità di almeno 6 mesi dopo il rientro dal viaggio;
- almeno 2 pagine libere consecutive.
Il visto consolare è obbligatorio ed è rilasciato direttamente all’arrivo in aeroporto in Cambogia. È tuttavia indispensabile comunicare i dati anagrafici ed il numero del passaporto prima della partenza, e presentarsi in loco con due foto formato tessera. Il costo del visto da pagarsi in loco è di USD 30; l’importo è per persona ed è da pagarsi anche per i bambini fino a 12 anni, sia con passaporto proprio, che sul passaporto dei genitori.
NOTA BENE: ricordiamo che per poter partecipare alle manifestazioni del Cad Bam è necessario essere iscritti alla nostra associazione come Soci ordinari e/o Soci aggregati e/o Soci annuali. I Soci “Annuali” dovranno versare la quota di partecipazione tramite bonifico bancario sul conto corrente del “Circolo Aziendale Dipendenti Banca Agricola Mantovana” IBAN IT18I0103011503000010000226, causale “Viaggio in Cambogia” solo nel caso non fossero correntisti di Banca Monte Paschi Siena.
INOLTRE: il Cad Bam non accetta prenotazioni telefoniche. È necessario iscriversi alla manifestazione esclusivamente tramite il modulo in calce alla circolare oppure tramite il nostro sito internet www.cadbam.it dove, dopo aver aperto la pagina della circolare interessata, troverete il modulo di iscrizione online. Per coloro che si recheranno direttamente alla sede del Circolo per il pagamento brevi manu, sarà necessario compilare in loco il modulo di iscrizione e lasciarlo alla nostra Segreteria (aperta dalle ore 9:00 alle ore 12:30 sabato e domenica esclusi). Qualora le richieste di partecipazione eccedano il numero di posti disponibili, come di consueto, i partecipanti verranno ammessi seguendo tassativamente l’ordine di iscrizione.
Per maggiori informazioni:
- contattare la Segreteria del Cad Bam dal lunedì al venerdì dalle ore 9:00 alle 12:30, tel. 0376/368843, fax 0376/226324;
- inviare un messaggio di posta elettronica al seguente indirizzo: info@cadbam.it oppure chiara.steccanella@cadbam.it.