Le nostre Iniziative
Spagna del Sud
Cultura e Turismo
- Circolare n. 47/2016
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Viaggio alla scoperta di una terra “ardente” e ricca di fascino
SPAGNA DEL SUD
dal 18 al 25 marzo 2017
Al-Andalus, la terra del sole: così chiamavano l’Andalusia i mori durante la loro occupazione; una terrà ricca di contrasti, dalle verdi “sierras” che d’inverno si coprono di neve e generano fiumi dal magico percorso come il Guadalquivir,alle coste protese verso l’Africa e oltre le Colonne d’Ercole. L’Andalusia non è Europa, non è Africa, nè America ma racchiude in se questi tre mondi e il Guadalquivir è il “fluido” ponte tra di esse, un ponte lungo 600 chilometri che solca terre coltivate e deserto che s’incontrano e si fondono in un unico paesaggio di stupenda suggestione. Visitando questa bellissima zona della Spagna, ci accorgeremo di quanto mutevole e variegato sia il paesaggio: attraverseremo scenari collinari bruciati dal sole disseminati da minuscoli villaggi bianchi, montagne, ondulati campi fertili dai delicati colori pastello che già annunciano la primavera, riserve naturali e fantastiche città cristiane e moresche, con i loro giardini e le preziose moschee. La prima tappa del nostro viaggio sarà Ronda, città tra le più seducenti della vecchia Andalusia, arroccata su una “tavola” che precipita nella gola del Guadalevin, col leggendario Ponte Nuevo che si slancia su un baratro di 150 metri puntellandosi direttamente su due speroni di roccia a strapiombo: stupenda la vista panoramica! Giungeremo poi a Siviglia, una città di civiltà antica e raffinata, araba, gotica, barocca, col bellissimo Alcazar, il “barrio de Santa Cruz”, l’antico quartiere ebraico della città, fatto di vicoletti e patios, la cattedrale con la sua magnifica torre campanaria, la Giralda, sulla quale ci si può arrampicare per ammirare il panorama sulla città. Non poteva mancare una sosta nella splendida Cordoba, che vanta della Cattedrale-Mezquita, una delle più sbalorditive realizzazioni della civiltà araba, per dimensioni seconda soltanto alla Caabah della Mecca. Granada la scopriremo attraverso il fascino della sua fantastica Alhambra, il “giardino di Allah”, scrigno di gioielli dell’arte islamica; un sogno trasformato in pietra, una delle testimonianze più preziose e suggestive del mondo islamico. E’ chiamata “al Hamrà”, la rossa, perché le sue torri, sullo sfondo bianco della Sierra Nevada, si accendono di bagliori rossastri alla luce del crepuscolo. Ci incanteranno, tra le sue mura, i lussureggianti giardini dall’inebriante profumo di zagare e il gorgoglio leggero dell’acqua delle sue fontane zampillanti. Scopriremo anche Jerez de la Frontera: in pochi sanno che qui, e non a Siviglia, si trovano la culla del flamenco, le migliori bodegas di sherry e la miglior scuola equestre del paese oltre a numerose testimonianze artistiche e architettoniche del suo grande passato. Il monumento simbolo del centro storico è l’Alcazar, l’imponente e raffinata fortezza risalente al periodo a cavallo tra il XI e XII secolo, una delle più belle testimonianze dell’epoca almohade tutt’ora visibili in Andalusia. Molto belli i giardini della mezquita, con aiuole geometriche e giochi d’acqua e i “bagni arabi”, coperti da un sontuoso soffitto a cupola le cui aperture creano suggestivi giochi di luce. Nel cuore della provincia di Jaén, non lontano da Baeza, passeremo anche nella meravigliosa cittadina di Ubeda. Conosciuta come la capitale del rinascimento andaluso e dichiarata Patrimonio dell’Umanità dall’Unesco, la città sorge su una collina e ospita edifici e chiese progettati dall’architetto Andres de Vandelvira e costruiti grazie alle ricchezze di Francisco de los Cobos y Molina e di suo nipote Juan Vasquez de Molina, segretari di stato di Carlo I e Filippo II.
Abbiamo riservato un occhio di riguardo alle strutture alberghiere sia come location (centrali) che come qualità. E’ un viaggio da non perdere!!
Vi aspettiamo!!
PROGRAMMA DI VIAGGIO:
1° GIORNO – SABATO 18 MARZO – MANTOVA / AEROPORTO / MALAGA / RONDA / TORREMOLINOS O DINTORNI
Ritrovo dei signori partecipanti a Mantova in orario e luogo che verranno comunicati successivamente; sistemazione sul pullman riservato e partenza per l’aeroporto di Milano. Disbrigo delle formalità e partenza per Malaga. All’arrivo, sistemazione dei bagagli sul pullman riservato e partenza per RONDA, una meravigliosa e antica città, assolutamente da visitare, arroccata sulla gola di El Tajo, profonda circa 100 metri, nella provincia di Malaga a nord di Marbella. In passato anche diversi personaggi famosi, come Hemingway e Dumas, sono stati affascinati dai suggestivi panorami e dalle appassionanti tradizioni popolari di questa città araba, capitale di un piccolo Stato indipendente fino alla Reconquista cristiana del 1485. Fondata nel IX secolo a.C. oggi Ronda è una città artisticamente e culturalmente molto vivace, che si distacca dal turismo di massa della Costa del Sol nonostante la vicinanza. Oltre ad ammirare la gola con i suoi tre ponti, visiteremo l’originario borgo arabo, chiamato La Ciudad, nettamente separato dalla nuova città moderna, dove si trovano la stazione, gli alberghi e i ristoranti. Molto belli il giardino d’acqua del Palacio Mondragón, l’alberata Plaza Duquesa de Parcent, che vanta un convento, due chiese, il minareto convertito in campanile, l’Ayuntamiento e la porta dell’Almocabar del XIII secolo. Famosa anche come la patria della corrida moderna, Ronda ha una bella arena in stile neoclassico inaugurata nel 1785 con gradinate distribuite su due livelli che possono accogliere 6 mila spettatori. Al termine delle visite guidate, ritorneremo verso la costa per la sistemazione in hotel, la cena e il pernottamento.
2° GIORNO – DOMENICA 19 MARZO 2017 – ARCOS DE LA FRONTERA / CADICE / JEREZ DE LA FRONTERA
Dopo la prima colazione a buffet in hotel, partenza in pullman per Cadice percorrendo la bella strada panoramica dei “Pueblos Blancos”, i villaggi bianchi, borghi dalle caratteristiche case imbiancate a calce, strette strade acciottolate e dal ricco patrimonio storico e culturale: una serie di paesi fortificati in cima alle colline, nel bel mezzo del Parco Naturale della Sierra di Grazalema. Tra questi spicca Arcos de la Frontera, dove sosteremo per una passeggiata. Pranzo libero lungo il percorso. Continuazione per Cadice dove visiteremo il centro storico della città con particolare riferimento all’Alcazar e alla mezquita. Proseguimento per la vicina Jerez de la Frontera per la sistemazione in hotel, la cena e il pernottamento.
3° GIORNO – LUNEDÌ 20 MARZO 2017 – JEREZ DE LA FRONTERA/SIVIGLIA
Dopo la prima colazione a buffet, mattinata dedicata alla visita guidata di Jerez de la Frontera assai conosciuta per i suoi vini, i cavalli e il flamenco: la città conserva un centro storico molto interessante. È una delle località più nobili della provincia di Cadice che riunisce l’aspetto signorile dei palazzi aristocratici con l’aria popolare delle case tipiche dell’Andalusia. Queste caratteristiche diventano evidenti ogni anno nella celebrazione della Fiera del Cavallo, dichiarata d’interesse turistico internazionale. Questa straordinaria offerta culturale si arricchisce con i sapori della gastronomia regionale, nella quale spicca la “Denominazione d’Origine Jerez-Xérès-Sherry Manzanilla-Sanlúcar de Barrameda” per il famoso e prelibato sherry apprezzato in tutto il mondo . Un salto in una delle cantine (bodegas) della città non mancherà ovviamente! Dopo le visite tempo a disposizione per il pranzo libero a Jerez oppure a Siviglia. Partenza per la magnifica Siviglia che inizieremo a conoscere nel pomeriggio. Situata sulle rive del fiume Guadalquivir, Siviglia ha ereditato il ricco patrimonio arabo e l’antica condizione di prospero porto commerciale con le colonie d’America. Il capoluogo andaluso sprizza allegria e vitalità in ciascuna delle vie e delle piazze che conformano il centro storico, al cui interno è racchiuso un interessante complesso di edifici dichiarati Patrimonio dell’Umanità e quartieri dal profondo sapore popolare come Triana e La Macarena. Musei e centri di arte, parchi tematici, cinema, teatri e locali notturni sono solo alcune delle infinite possibilità di divertimento che riserva una grande città come Siviglia. Senza dimenticare poi i numerosi locali all’aperto, le osterie e i bar nei quali è possibile praticare una delle usanze più radicate e saporite della città: la degustazione di tapas. Cena e pernottamento in hotel.
4° GIORNO – MARTEDÌ 21 MARZO 2017 – SIVIGLIA
Prima colazione in hotel e pranzo libero. Intera giornata dedicata alla visita guidata della città e dei luoghi di maggior interesse. Siviglia conobbe il suo periodo di massimo splendore dopo la scoperta dell’America: nel XVI e XVII secolo il suo porto era uno dei più importanti della Spagna, perché deteneva il monopolio del commercio con le colonie d’oltremare. L’intensa attività commerciale della città durante questo periodo diede origine a un tracciato urbano ricco di palazzine, case nobiliari, chiese e conventi. Il complesso integrato dalla Cattedrale, gli Alcázar Reali e l’Archivio delle Indie, tutti monumenti dichiarati Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO, sono il simbolo della città. Fra le case imbiancate a calce del quartiere di Santa Cruz sorge la cattedrale gotica, eretta sulla preesistente moschea maggiore almohade di Siviglia. Di questa eredità araba si conservano l’antico minareto, oggi la famosa Giralda, e il Patio degli Aranci. A fianco, gli Alcázar Reali si innalzano su una cittadella araba del IX secolo. La decorazione mudejar si deve a Pietro I il Crudele (sec. XIV). Le mura racchiudono molte stanze, sontuosi saloni e cortili romantici. Fanno da cornice gli ampi giardini, con elementi arabi e rinascimentali. L’Archivio delle Indie è invece espressione dell’arte rinascimentale spagnola. È uno dei centri di documentazione più importanti legati alla storia della conquista del Nuovo Mondo. Un altro importante edificio rinascimentale della città è la Casa di Pilato, palazzo che unisce elementi in stile gotico e mudejar ad altri rinascimentali di influsso italiano. Cena e pernottamento in hotel.
5° GIORNO – MERCOLEDÌ 22 MARZO 2017 – SIVIGLIA / CARMONA / CORDOBA
Prima colazione a buffet in hotel quindi partenza per Carmona. A circa 35 chilometri a est di Siviglia, su una piccola collina che domina una fertile vallata, si trova Carmona, un’antica e pittoresca cittadina fortificata dell’VIII secolo a.C. abitata prima dai fenici e poi dai romani. Carmona vanta antichi palazzi e monumenti di grande interesse storico tra cui una magnifica torre del 1400 costruita ad imitazione della Giralda di Siviglia. Alcuni edifici famosi sono il palazzo di los Aguilar, il palazzo los Rueda e la Casa del Marchese de las Torres, oggi sede del Museo della città di Archeologia e doganale. All’ingresso di Carmona si trova la Puerta de Sevilla, una grande porta fortificata della cinta muraria romana che conduce alla città vecchia dove strette strade si insinuano tra chiese, piazze e palazzi rinascimentali: Plaza San Fernando è dominata da splendidi palazzi in stile moresco, la Chiesa di Santa Maria è un imponente edificio gotico costruito nel XV secolo sopra il sito di una moschea di cui alcuni elementi sono stati inglobati riuscendo a giungere fino ai giorni nostri. Un’imponente fortezza araba, l’Alcazar del Rey Don Pedro, oggi trasformata in un lussuoso albergo, domina il centro storico di Carmona. Al suo interno si trovano un cortile moresco, archi in mattoni, colonne e decorazioni di piastrelle blu. Il refettorio è ora utilizzato come ristorante e sala da pranzo. Pranzo libero. Nel pomeriggio continuazione per Cordoba e, all’arrivo, inizio delle visite del centro storico della città. Cena e pernottamento in hotel.
6° GIORNO – GIOVEDÌ 23 MARZO 2017 – CORDOBA / UBEDA / BAEZA / GRANADA
Prima colazione in hotel e parte della mattinata dedicata alla visita di Cordoba. In un’ansa del fiume Guadalquivir, nel cuore dell’Andalusia rurale, sorge la splendida e storica città di Cordoba. Il fascino del suo centro storico è dovuto alla bellezza dei suoi monumenti e alla grandezza moresca di cui è esempio l’imponente e maestosa Mezquita, con la foresta di archi e colonne simbolo della gloria di Al-Andalus, ma anche ai patios e ai vicoli medioevali, dichiarati Patrimonio dell’Umanità dall’Unesco. Nell’VIII secolo, dopo la conquista moresca, Cordoba era una città estremamente prestigiosa, ricca di innumerevoli palazzi, eleganti edifici pubblici e 300 moschee, tanto da rivaleggiare con Costantinopoli come capitale dell’arte, della cultura e delle scienze. Nel corso dei secoli, il dominio cristiano l’ha trasformata e arricchita con nuove strutture come l’Acazar de los Reyes Cristianos e la Torre Fortaleza de la Calahorra. Al termine delle visite partenza per Ubeda e pranzo libero lungo il percorso. Il centro storico di Ubeda ha quasi la forma quadrata ed è un labirinto di stradine che si aprono su grandi piazze sulle quali si affacciano maestosi palazzi. L’Alcazar si trova nell’angolo sudorientale e da qui le strade si diramando verso le porte della città e la piazza monumentale di Vázquez de Molina. Imponente la Chiesa di Santa María de los Reales Alcázares, costruita sul sito di un’antica moschea araba. Dei tanti edifici costruiti in stile gotico – mudejar segnaliamo il Palazzo di Francisco de los Cobos, il Palazzo di Vázquez de Molina, l’Ospedale Honrados Viejos, il Palazzo del Preside Ortega, ora un hotel, il Palazzo del Marqués de Mancera e il Cárcel del Obispo, oggi sede del tribunale. Trasferimento alla vicina Baeza, una piccola città di campagna che vanta numerosi e stupendi edifici rinascimentali del XVI secolo, costruiti quando la città viveva un periodo di splendore dovuto alle prolifiche attività tessili locali, tanto da essere inserita dall’Unesco tra i siti Patrimonio dell’Umanità. La cittadina sorge su un piccolo promontorio tra Castiglia e Andalusia e uno dei suoi gioielli è la Cattedrale rinascimentale di Santa Maria, costruita sul sito di una moschea, caratterizzata da elementi gotici come la Puerta de la Luna e il rosone, risalenti al 1200, e mudéjar, come gli archi acuti a ferro di cavallo delle cappelle. La torre a pianta quadrata era un tempo il minareto. Molto belli anche il Palazzo Jabalquinto, il Seminario di San Filippo Neri e l’edificio dell’Università risalente al 1500. Che dire poi della chiesa di Santa Cruz, uno degli eccezionali esempi di architettura romanica conservati in Andalusia, e delle case nobiliari che si affacciano su Plaza del Populo, Plaza de Leones e su Plaza de Candido Elorza, tre degli angoli più affascinanti di Baeza. Partenza per Granada con arrivo previsto in serata; sistemazione nell’hotel riservato, cena e pernottamento.
7° GIORNO – VENERDÌ 24 MARZO 2017 – GRANADA
Dopo la prima colazione a buffet, inizio della visita guidata della città con particolare riferimento alla favolosa Alhambra, meraviglioso esempio di architettura araba voluta dai califfi Nasridi e al Generalife, la residenza di campagna dei re chiamato “il giardino del sublime paradiso” dove potremo ammirare i bellissimi giardini e i vari “patios”. Pranzo libero. Pomeriggio: continuazione delle visite guidate della città con la Cappella Reale e l’Albaicin, una parte di città sulla collina opposta all’Alhambra. Cena e pernottamento in hotel.
8° GIORNO – SABATO 25 MARZO 2017 – GRANADA / AEROPORTO DI MALAGA / ITALIA
Dopo la prima colazione a buffet, termine delle visite di Granada quindi trasferimento all’aeroporto di Malaga; disbrigo delle formalità e viaggio di rientro a Milano. All’arrivo, ci attenderà il nostro pullman riservato che ci porterà a Mantova.
QUOTE DI PARTECIPAZIONE (minimo 25 adesioni):
LA QUOTA COMPRENDE:
- Trasferimento Mantova/aeroporto/Mantova in pullman riservato;
- Volo Milano/Malaga/Milano, tasse aeroportuali incluse;
- Sistemazione in hotel 4 e 5 stelle centrali con trattamento di mezza pensione;
- Pullman riservato in Spagna per tutta la durata del viaggio;
- Guide specializzate locali dove obbligatorie, per tutte le visite come da programma;
- Accompagnatore dall’Italia per tutta la durata del viaggio;
- Ingresso all’Alhambra e alla moschea di Cordoba;
- Visita e degustazione in cantina a Jerez de la Frontera.
LA QUOTA NON COMPRENDE:
- I pasti non menzionati;
- le entrate ai monumenti (esclusa Alhambra e mosche a di Cordoba);
- le bevande, facchinaggio, le mance
- l’assicurazione annullamento viaggio (€ 78,00 a persona) da sottoscrivere se interessati contestualmente all’iscrizione al viaggio (se si sottoscrive in seguito alla conferma del viaggio o in un secondo tempo, il costo aumenta e diventa € 117,00 per persona);
- extra di carattere personale;
- tutto quanto non espressamente menzionato alla voce “la quota comprende”.
NOTA BENE: ricordiamo che per poter partecipare alle manifestazioni del Cad Bam è necessario essere iscritti alla nostra associazione come Soci ordinari e/o Soci aggregati e/o Soci annuali. I Soci “Annuali “ dovranno versare la quota di partecipazione tramite bonifico bancario sul conto corrente del “Circolo Aziendale Dipendenti Banca Agricola Mantovana “ IBAN IT18I0103011503000010000226, causale “Viaggio in Andalusia” solo nel caso non fossero correntisti di Banca Monte Paschi Siena.
INOLTRE: il Cad Bam non accetta prenotazioni telefoniche. E’ necessario iscriversi alla manifestazione esclusivamente tramite il modulo in calce alla circolare oppure tramite il nostro sito internet www.cadbam.it dove, dopo aver aperto la pagina della circolare interessata, troverete il modulo di iscrizione online. Per coloro che si recheranno direttamente alla sede del Circolo per il pagamento brevi manu, sarà necessario compilare in loco il modulo di iscrizione e lasciarlo alla nostra Segreteria (aperta dalle ore 9,00 alle ore 12,30 sabato e domenica esclusi). Qualora le richieste di partecipazione eccedano il numero di posti disponibili, come di consueto, i partecipanti verranno ammessi seguendo tassativamente l’ordine di iscrizione.
Per maggiori informazioni:
- contattare la Segreteria del Cad Bam dal lunedì al venerdì dalle ore 8:30 alle 12:30, tel. 0376/368843, fax 0376/226324;
- inviare un messaggio di posta elettronica al seguente indirizzo: info@cadbam.it oppure chiara.steccanella@cadbam.it.