Week end italiano
...tra palazzi antichi, colline, merletti, show cooking,
degustazioni e sbandieratori della Quintana
10-11-12 aprile 2015
Le Marche sono un museo diffuso, una rete di città d’arte e borghi storici perfettamente conservati, incastonati in un mare di colline coltivate, un susseguirsi di terre di armonia leopardiana che si affacciano su vallate che vanno dal mare all’Appennino, dove sono conservati capolavori di Piero della Francesca e Lorenzo Lotto, Rubens e Tiziano, teatri e strade romane. Vi invitiamo a scoprire una parte di questo stupendo territorio, a partire da Macerata: capoluogo dell’omonima provincia delle Marche, il comune di Macerata aderisce all’Associazione delle Città d’Arte e Cultura. Vanta una Università , tra le più antiche nel mondo, fondata nel 1290. Uno dei monumenti più¹ rappresentativi della città è l’Arena Sferisterio di Ireneo Aleandri, splendido esempio di architettura neoclassica che ospita ogni estate una prestigiosa stagione lirica, il Macerata Opera Festival. Nel cuore della città sorge il settecentesco Palazzo Buonaccorsi , oggi sede delle raccolte di arte antica e moderna e del museo della carrozza. E cosa dire di Ascoli Piceno, con un centro storico costruito quasi interamente in travertino, tra i più ammirati della regione e del centro Italia, in virtù della sua ricchezza artistica e architettonica. Conserva diverse torri gentilizie e campanarie e per questo è chiamata la Città delle cento torri. Proprio in questa bella città, con sfondo la centralissima Piazza del Popolo, un gruppo di figuranti in costumi d’epoca, darà luogo in esclusiva per il nostro gruppo, ad uno spettacolo del festival storico della “Quintana”, con musici e sbandieratori. (Che cos’è? I colori, i suoni e le emozioni di Ascoli medievale: in una parola la Quintana. Il secondo sabato di luglio e la prima domenica di agosto il tempo sembra fermarsi e la città delle Cento Torri torna indietro di sei secoli per rivivere la magnificenza e l’opulenza del libero comune e per rievocare le feste patronali che si tenevano a cavallo tra luglio ed agosto in onore di Sant’Emidio. Ascoli si immerge con entusiasmo nel suo passato per regalare un sogno a chi la visita. La rievocazione storica è nata nel 1955 per volontà di alcuni maggiorenti i quali intuirono che attraverso tale manifestazione l’immagine di Ascoli potesse essere rilanciata e veicolata a livello nazionale. Nello storico Caffè Meletti che si affaccia sulla monumentale piazza del Popolo fu partorita l’idea che si consolidò e si concretizzò in poco tempo. Il 5 agosto 1955, giorno di Sant’Emidio, la rievocazione storica della Quintana vide la luce. Ci fu grande attesa per il debutto e gli ascolani la seguirono più con curiosità che con passione.). Al termine dello spettacolo, pranzeremo nella sede storica di questo torneo cavalleresco, insieme ai figuranti: menù tipico da leccarsi i baffi comprensivo di Show Cooking di fritto misto ed olive all’ascolana. Le olive verdi tenere, dopo essere state denocciolate e riempite con un morbido composto a base di carne mista vengono impanate e fritte. Il fritto all’ascolana è una pietanza che si compone di costolette di agnello, carciofi, olive ascolane e crema fritta (cremini). Un bicchierino di quelli giusti per finire il pranzo: la bevanda alcolica più conosciuta del posto: l’anisetta, un liquore a base di anice verde (pimpinella anisum).
Scopriremo anche Offida, borgo antico racchiuso dalle mure castellane del XV sec., inserito tra I Borghi più belli d’Italia. Posto su uno sperone roccioso, tra le valli del Tesino e del Tronto, è noto per la laboriosa e paziente arte del delicato merletto al tombolo, tradizione antica, a cui è dedicato un museo. Tolentino il cui centro storico è ancora oggi delimitato per lunghi tratti dalle mura duecentesche, conserva opere d´arte e monumenti di notevole valore. Città d’arte tra le più note e frequentate delle Marche, in posizione strategica nella valle del Chienti, fu municipium romano e precedentemente fu centro piceno (come raccontano le numerose necropoli rinvenute nella zona). Vedremo la Basilica di San Nicola, la cui facciata, rivestita in travertino, è di grande interesse artistico; in particolare il portale, opera dello scultore fiorentino Nanni di Bartolo detto il Rosso, in cui si fondono mirabilmente elementi del gotico fiorito ad effetti spaziali tipici del primo Rinascimento. Il chiostro agostiniano risale alla prima metà del XIV secolo: esso rappresenta il più antico esempio di chiostro degli ordini mendicanti in Italia. Il luogo di maggior interesse artistico del complesso tolentinate è costituito dal "Cappellone di San Nicola". La sala è rinomata soprattutto per la sua decorazione pittorica, una delle più vaste e meglio conservate dei primi anni del Trecento, opera delle maestranze riminesi guidate dal pittore Pietro da Rimini. Ultima località che visiteremo è Osimo, arroccata su un poggio a 265 m. slm, immersa nella ridente campagna marchigiana, vicinissima al Conero e a soli 70 km dai monti Sibillini. La sua forma ricorda l’impronta d’un gigantesco piede sinistro, quasi a voler simboleggiare le tracce delle popolazioni antichissime che si sono succedute sul suo territorio, dai Piceni ai Greco-Siculi, dai Celti ai Romani. Proprio questi, a partire dal III sec. a.C., la renderanno grande nominandola addirittura colonia e dotandola di quelle mura possenti (174-175 a.C.) che ancora oggi costituiscono un unicum tra le città marchigiane. Non mancherà una degustazione degli ottimi vini locali in una famosa enoteca. Occhio di riguardo anche alle due strutture alberghiere che ci ospiteranno! Carpe Diem!!
PROGRAMMA DI VIAGGIO:
Venerdì 10 Aprile 2015 – Mantova / Macerata / Recanati
Ritrovo dei signori partecipanti a Mantova, presso la sede del Circolo in orario che verrà comunicato in seguito. Sistemazione sul pullman riservato e partenza per Macerata (372 km circa). Tempo a disposizione per il pranzo libero in centro. Nel pomeriggio, visita guidata di Macerata, uno degli esempi più rappresentativi del ’700-800 nelle Marche. Inizieremo con la visita del cuore della città, Piazza della Libertà, con lo storico Teatro Lauro Rossi, la Loggia dei Mercanti e la Torre dell’Orologio. Di qui, attraversando una serie di palazzi gentilizi con bellissimi cortili, raggiungeremo la stupenda Galleria di arte moderna ospitata negli ambienti storici di Palazzo Ricci (ingesso incluso). Qui potremo ammirare i capolavori di alcuni dei più importanti artisti del Novecento italiano (De Chirico, Balla, Pannaggi, Carrà ed ancora altri). Proseguiremo alla volta di Palazzo Buonaccorsi nel colle opposto della città, accanto al Duomo. Il palazzo ospita all’interno una ricchissima collezione di carrozze antiche e offre la possibilità di fare un divertente giro in carrozza virtuale attraverso i borghi delle Marche. Da ammirare all’interno la stupenda sala affrescata dell’Eneide e la ricca collezione di arte antica. Ultima tappa, dulcis in fundo: assaporeremo l’acustica e la visuale della famosa Arena Sferisterio, arena unica nel suo genere per l’armoniosa architettura neoclassica e per l’eccezionale acustica che la rende ogni anno da metà luglio ai primi di agosto, sede di una importante stagione operistica.
Partenza quindi in direzione di Recanati per sistemazione e cena in hotel del centro. Per l’orario del nostro arrivo i musei del centro saranno ormai chiusi, ma lo posizione centrale dell’hotel offre la possibilità di una piacevole passeggiata prima e/o dopo cena per le deliziose vie del centro.
Sabato 11 Aprile 2015 - Dal “travertino parlante” di Ascoli Piceno alle “vie del merletto” di Offida
Dopo la prima colazione in hote, trasferimento in centro ad Ascoli Piceno, splendido borgo medievale tra i più belli in Italia, dove ci attende un divertente e curioso itinerario guidato alla scoperta delle chicche della città (durata: 2h 30’ circa). Ascoli Piceno, “città-isolotto” raccolta nella confluenza di due fiumi, appare a chi vi accede per la prima volta da uno dei suoi ponti romani, come un’autentica rivelazione artistica, con la sua straordinaria ricchezza di monumenti romanici e medievali, gotici e rinascimentali, armonizzati nell’elegante compostezza del bianco travertino. Il nostro percorso guidato inizia da Piazza Arringo, dominata, dalle alte cariatidi di Palazzo dell’Arrengo e dalla Cattedrale di Sant’Emidio, con stupendi interni e pregevoli opere di Crivelli. Di qui finalmente ci immergeremo nella stupenda Piazza del Popolo. Dal portale rinascimentale di Palazzo dei Capitani si aprirà tutt’intorno il lungo prospetto merlato dei palazzi cinquecenteschi, la Chiesa di S. Francesco, la Loggia dei Mercanti e l’edificio liberty di Caffè Meletti. Pieno di curiosità poi sarà il percorso attraverso le "rue" del quartiere medioevale e longobardo, dove non sarà difficile imbattersi in singolari incisioni sugli architravi delle antiche dimore. Si tratta di motti e proverbi in latino e in volgare, talvolta ironici e divertenti, talvolta vere pillole filosofiche di saggezza, che lasciano trapelare un volto culturalmente molto vivace della Ascoli di fine ’400. Di qui il nostro percorso terminerà con uno spettacolo d’eccezione del festival storico della "Quintana", una piccola dimostrazione ad hoc per voi con coreografie di musici e sbandieratori in costume che vi attendono nella stupenda cornice di Piazza del Popolo. Lo spettacolo dura 20 minuti circa e si conclude con un allegro pranzo tipico in compagnia dei figuranti. Saremo accolti nella loro sede storica come ospiti a casa di ascolani del luogo e, tra una tipicità e l’altra, assisteremo anche ad uno Show Cooking di "Olive & Fritto Misto all’Ascolana". Per concludere, immancabile, un tipico caffè corretto all’Anisetta! Nel pomeriggio l’itinerario guidato prosegue nel delizioso borgo di Offida. Qui, passeggiando attraverso le vie, i musei e gli angoli più suggestivi del borgo, non sarà difficile imbattersi in anziane signore dedite alla lavorazione del merletto a tombolo. Questa pregiata arte, tramandata in Offida di generazione in generazione, vanta una tradizione antichissima. Insieme alla nostra guida ne scopriremo curiosità e testimonianze per le vie del borgo, nel Museo del Merletto e persino nei bellissimi affreschi della singolare chiesa-castello di S. Maria della Rocca. Per chi lo desidera vi sarà anche la possibilità di provare a destreggiarsi in prima persona nella lavorazione del tombolo immergendosi con gente del luogo! L’itinerario guidato dura 2 ore circa e comprende l’ingresso ai musei. A termine del tour non potrà mancare una degustazione di ottimi vini locali (in primis il Pecorino e la Passerina di Offida D.O.C., nonché il Rosso Piceno Superiore), accompagnata da salumi, olio extravergine di oliva e molte altre tipicità locali, presso la rinomata Enoteca “Ciù Ciù” in pieno centro storico. Trasferimento in hotel nei pressi di Ascoli, in collina, per cena e pernottamento.
Domenica 12 Aprile 2015 – Tolentino e Osimo
Dopo la prima colazione, check out dall’hotel e partenza per Tolentino. Visita guidata del centro storico e quindi della famosa Chiesa di San Nicola, con lo straordinario “Cappellone” in stile giottesco. Pranzo nei pressi di Tolentino e proseguimento per Osimo. Visita guidata della città, dove potrete ammirare la Cattedrale di San Leopardo, uno dei più begli esempi di architettura in stile romanico-gotico, l’annesso Battistero, il Lapidarium (che conserva una serie di reperti di epoca romana e medievale, tra cui le statue acefale da cui trae origine il nomignolo attribuito agli osimani di Senzatesta), il Teatro La Nuova Fenice (a meno che non ci sia l’allestimento di qualche spettacolo), la Basilica di San Giuseppe da Copertino che contiene il corpo del Santo, Patrono degli studenti, nonché la stanzette in cui il frate ha vissuto gli ultimi sei anni della sua vita, Fonte Magna e le mura romane, i Giardini di Piazzanova (terrazza panoramica). Nel tour non possono certo mancare le “Grotte”, una vera e propria città sotterranea, che si snoda nel sottosuolo celando misteri e antiche leggende. Una città sotterranea da scoprire lentamente, scrigno prezioso custode di bassorilievi a carattere religioso ed anche esoterico. Siti sacri dove per millenni si sono celebrati riti e hanno trovato ambientazione storie fantastiche. Un dedalo interminabile di cunicoli scavati a mano, con fatica, nell’arenaria, ci conducono in un viaggio misterioso... Partenza per il rientro a Mantova.
HOTEL CHE CI OSPITERANNO DURANTE IL NOSTRO VIAGGIO:
GALLERY HOTEL - RECANATI - www.ghr.it
Situato in pieno centro storico a Recanati, il Gallery Hotel Recanati Il Gallery Hotel Recanati nasce dagli accurati lavori di restauro del palazzo seicentesco dei Conti Percivalli - Broglio d’Ajano che nei secoli ha subito diverse modificazioni, diventato seminario nel 1700, viene poi adibito a scuola media negli ultimi decenni. L’hotel si trova ad un passo dal duomo e a due passi dal museo Civico Villa Colloredo Mels che ospita al suo interno la celeberrima Annunciazione di Lorenzo Lotto. All’ombra del campanile della cattedrale il nobile palazzo dei conti Persivalli-Broglio d’Ajano incastona al suo interno la cappella dove il tenore recanatese Beniamino Gigli intonava le sue prime note. Le 68 camere , tra cui 9 suites e 6 junior suites, sono state pensate e studiate per offrire il massimo dei comfort a tutti gli ospiti dell’hotel. Si può scegliere tra un arredamento classico e sofisticato o un design più moderno e essenziale in ogni caso tutto all’insegna del più ricercato arredamento “made in Italy”.
Tutte le stanze sono dotate dei più moderni comfort con aria condizionata regolabile dalla camera, collegamento internet, televisore a schermo piatto con collegamento satellitare, cassaforte adatta a contenere computer portatili, asciugacapell.
Inoltre l’hotel è dotato di impianti ad elevata tecnologia che, unici nel loro genere, garantiscono il risparmio energetico e la salvaguardia dell’ambiente.
VILLA SGARIGLIA RESORT - CAMPOLUNGO DI ASCOLI PICENO - www.dimorepicene.it
Sita in un edificio del XVII° secolo circondato da un parco di 16 ettari, Villa Sgariglia gode di vista panoramica su Ascoli Piceno, sui Monti Gemelli e sul Mar Adriatico. A soli 10 km dal centro storico di Ascoli, 15 da Offida e 32 km da Grottammare. Si accede alla Villa da un lungo viale alberato di lauri secolari. L’aristocratico complesso settecentesco del Marchesato Sgariglia, capolavoro di architettura suburbana nel Piceno per l’articolata prospettiva e la forza espressiva, comprende anche il tempietto dell’Assunta, stupefacente esempio del tardo barocco, realizzato dal berniniano Lazzaro Giosafatti. Le camere dello Sgariglia vantano di luminosi arredi in stile provenzale e sono tutte sono molto spaziose; dispongono di TV LCD, minibar e free wi-fi. Punto di forza di Villa Sgariglia è la ristorazione. Qui è possibile gustare eccellenti piatti della tradizione gastronomica marchigiana e le migliori olive all’ascolana della zona!
QUOTE DI PARTECIPAZIONE (minimo 25 adesioni):
LA QUOTA COMPRENDE:
- Viaggio in pullman GTL riservato, pedaggi inclusi;
- 1 pernottamento in hotel a Recanati;
- 1 pernottamento in hotel a Campolungo di Ascoli Piceno;
- 2 cene e prime colazioni in hotel, (menù da 3 portate, acqua e vino inclusi);
- 1 pranzo in ristorante come da programma, menù da 3 portate, acqua, vino e caffè inclusi;
- Spettacolo della Quintana con pranzo tipico a seguire (3 portate, bevande incluse) e show cooking di olive ascolane;
- 5 visite culturali guidate come da programma (Macerata, Ascoli, Offida, Tolentino, Osimo);
- Ingressi ai musei di Offida (Teatro Serpente Aureo, Museo del Tombolo, Chiesa S. Maria della Rocca);
- Ingresso alle Grotte di Osimo;
- 1 degustazione guidata di vini e tipicità locali;
- Assicurazione medico / bagaglio base;
- Accompagnatore Costa Hotels per tutto il periodo.
LA QUOTA NON COMPRENDE:
- Ingressi ai musei;
- Pranzo del 1° giorno;
- Extra, mance e tutto quanto non espressamente indicato alla voce “la quota comprende”.
NOTA BENE: ricordiamo che per poter partecipare alle manifestazioni del Cad Bam è necessario essere iscritti alla nostra associazione come Soci ordinari e/o Soci aggregati e/0 Soci annuali. I Soci “Annuali “ dovranno versare la quota di partecipazione tramite bonifico bancario sul conto corrente del ”Circolo Aziendale Dipendenti Banca Agricola Mantovana“ IBAN: IT18I0103011503000010000226, causale “mostra Ravenna 8 marzo 2015” solo nel caso non fossero correntisti di Banca Monte Paschi Siena.
Per maggiori informazioni:
- contattare la Segreteria del Cad Bam dal lunedì al venerdì dalle ore 8:30 alle 12:30, tel. 0376/368843, fax 0376/226324;
- inviare un messaggio di posta elettronica al seguente indirizzo: segreteria@cadbam.it o chiara.steccanella@cadbam.it.