Al Museo Diocesano di Mantova, visita serale in esclusiva della mostra dedicata a
DOMENICO PESENTI:
IL PADRE DELLA PITTURA MANTOVANA DEL NOVECENTO
Venerdì 23 marzo 2018, ore 20:45
L’occhio cade sui particolari di un volto minuscolo o sulla sontuosità di un elemento architettonico restituendoci ambienti religiosi, ritratti o scene di vita agreste. E sulla tela, tra vetrate istoriate, antichi leggii o umili cucine, la cura dei dettagli sfiora quasi la perfezione. A questo modo di guardare il mondo, che caratterizzò l’arte di Domenico Pesenti, Mantova rende omaggio nel centenario della scomparsa dell’artista. E lo farà con una grande mostra allestita al museo Diocesano. “Tutto Pesenti”, questo il titolo della rassegna espositiva a cura di Augusto Morari e organizzata dal museo, è stata inaugurata l’11 febbraio. Scelta non casuale: nello stesso giorno del 1918 Domenico morì nella sua dimora-studio a Palazzo Ippoliti in via Fratelli Bandiera. Quasi duecento le opere in mostra tra le quali un’ottantina i dipinti (in arrivo anche dall’estero, mentre 14 usciranno dai depositi di Palazzo Te). Ma anche disegni, ceramiche con le sue iniziali e mobili appartenuti al pittore-collezionista nato a Medole il 21 gennaio 1843. Non una semplice antologica - come spiega il curatore - ma un viaggio nella vita del maestro che intende sottolineare soprattutto l’aspetto internazionale della sua carriera. Gli studi a Brescia, poi a Milano, a Brera, e successivamente il ventennio a Firenze con dipinti venduti in tutto il mondo. E il museo Diocesano presenterà anche opere mai esposte prima. Nella Sala delle Colonne saranno in mostra dipinti ad olio e oggetti, nel loggiato gli arredi e in Sala rossa la sezione dedicata a disegni e acquerelli. Opere di proprietà del museo, frutto di recenti acquisizioni, affiancate ad altre prestate da enti pubblici o concesse da collezioni private. «Questa ricorrenza è l’occasione per mostrare queste opere e raccontare l’arte di Pesenti – spiega il direttore del Diocesano monsignor Roberto Brunelli - un itinerario, quello che proporremo, dal quale emerge con forza la figura di un artista che ha saputo sperimentare e che è passato attraverso le mode del suo tempo senza subirne i condizionamenti. Un artista molto autonomo che ha influito enormemente sulla pittura successiva. È stato il padre della pittura mantovana del Novecento, come ha scritto il critico Margonari e come evidenzia il sottotitolo della nostra mostra. Un eclettico: Pesenti è stato anche restauratore e antiquario». E tra i pezzi esposti ci saranno anche esemplari che testimoniano questo suo gusto per il bello e per le rarità. Tra tutte la cassa da guerra dei Gonzaga (ramo di Bozzolo) pirografata con scene belliche che i nobili della dinastia si portavano durante le spedizioni militari. Alcuni quadri sono già arrivati in sede, come Il cortile di Palazzo Vecchio a Firenze del 1875. Dal Fondo Pesenti, conservato al Te, arriveranno, tra le altre, anche due tele che raffigurano il nipote Azzurino, fratello di Vindizio, che morì di meningite a soli nove anni. Come pure I suonatori ambulanti un’opera piena di poesia del 1885.
Il Cad Bam propone a tutti i Soci una suggestiva visita guidata serale in esclusiva alla interessante mostra: potremo ammirare tutte le opere esposte in totale tranquillità! La mostra, per quella serata, sarà … solo nostra!! Vi consigliamo di iscrivervi con sollecitudine!
QUOTE DI PARTECIPAZIONE:
(minimo 25 persone, massimo 50)
LA QUOTA COMPRENDE:
- il biglietto di ingresso;
- l’apertura della mostra in esclusiva per il Cad Bam;
- la visita guidata.
NOTA BENE:
per l’occasione, sarà possibile acquistare il catalogo della mostra al prezzo riservato di euro 25,00.
NOTA BENE: ricordiamo che per poter partecipare alle manifestazioni del Cad Bam è necessario essere iscritti alla nostra associazione come Soci ordinari e/o Soci aggregati e/o Soci annuali. I Soci “Annuali” dovranno versare la quota di partecipazione tramite bonifico bancario sul conto corrente del “Circolo Aziendale Dipendenti Banca Agricola Mantovana” IBAN IT18I0103011503000010000226, con causale “Mostra Pesenti” solo nel caso non fossero correntisti di Banca Monte Paschi Siena.
INOLTRE: il Cad Bam non accetta prenotazioni telefoniche. È necessario iscriversi alla manifestazione esclusivamente tramite il modulo in calce alla circolare oppure tramite il nostro sito internet www.cadbam.it dove, dopo aver aperto la pagina della circolare interessata, troverete il modulo di iscrizione online. Per coloro che si recheranno direttamente alla sede del Circolo per il pagamento brevi manu, sarà necessario compilare in loco il modulo di iscrizione e lasciarlo alla nostra Segreteria (aperta dalle ore 9:00 alle ore 12:30 sabato e domenica esclusi). Qualora le richieste di partecipazione eccedano il numero di posti disponibili, come di consueto, i partecipanti verranno ammessi seguendo tassativamente l’ordine di iscrizione.
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