Una giornata a Firenze alla scoperta di un piccolo grande museo, tra curiosità e stravaganze
Sabato, 13 ottobre 2018
Il Cad BAM propone a tutti i Soci, una escursione giornaliera alla scoperta di un interessantissimo museo immerso in un parco secolare, ricco di simboli e di misteri. Sul colle di Montughi a Firenze, sorge la villa che un uomo illuminato, Frederick Stibbert, ha trasformato da dimora a Museo, donandolo alla sua morte alla città di Firenze. Stibbert era figlio di un business man inglese e una giovane donna toscana; nato a Firenze nel 1838, studiò a Cambridge ma rimase sempre legato all’Italia e alla dimora familiare. Divenuto maggiorenne, Frederick entrò in possesso di un enorme patrimonio, che riuscì a incrementare con fortunate attività finanziarie. Era un grande viaggiatore e un raffinato collezionista, al punto di dedicare tutta la vita alla raccolta di migliaia di opere che ha catalogato e esposto nel “suo Museo”, la villa di Montughi che era appartenuta alla famiglia Davanzati e che Stibbert aveva fatto ampliare e restaurare. All’impresa lavorarono artisti fiorentini dell’epoca, tra cui l’architetto Giuseppe Poggi, i pittori Gaetano Bianchi e Annibale Gatti, che si occuparono degli affreschi, e lo scultore Augusto Passaglia. Nel suo testamento, Stibbert chiese che si creasse una Fondazione a suo nome e lasciò tutto alla Città di Firenze. I suoi desideri erano che si mantenessero le collezioni nelle sale pensate per loro e si aprisse il Museo al pubblico, affinché studiosi e giovani potessero apprezzarlo.
La collezione Stibbert è oggi composta da circa cinquantamila oggetti, parte dei quali giunti con donazioni o acquisiti successivamente all’apertura del Museo. La sezione più consistente e interessante è quella dell’armeria, esposta in numerosi ambienti, tra cui la bella “Sala della Cavalcata”, che contiene quattordici armature equestri complete.
L’armeria europea è composta da numerose corazze, armi bianche e da fuoco, risalenti principalmente ai secoli XVI-XVIII. Provengono dall’Italia, dalla Germania e dalla Francia. La più grande collezione di armature nipponiche fuori dal paese è proprio qui: se ne contano 95 complete, più 200 elmi e 285 armi. Sono oggetti databili tra il 1568 e la fine dell’Ottocento.
Infine, l’armeria islamica espone in una sala con decori moreschi i modelli di cavalieri turchi ottomani del XVI secolo, mentre i pezzi della collezione indiana vengono fatti risalire al periodo fra il XVI e XVII secolo: probabilmente erano stati acquistati dal nonno, Governatore del Bengala nel Settecento. La collezione raccoglie anche costumi e porcellane ma non devono essere trascurate le sale con i dipinti; tra di essi, una Madonna di Alessandro Allori, due grandi opere di Luca Giordano, una Madonna di Sandro Botticelli, due Santi di Carlo Crivelli, una tavola con la Madonna e il Bimbo del Maestro di Verucchio e un bel ritratto di Francesco De’ Medici attribuito al Bronzino. Si continua con Domenico Beccafumi, Pieter Brueghel il Giovane, Neri di Bicci e Pietro Lorenzetti.
Frederick fece anche ridisegnare il Parco portandolo ai canoni del giardino all’inglese, con tempietti, grotte e giochi d’acqua. Secondo i gusti ottocenteschi, furono inseriti un Tempietto ellenistico, coperto con una cupola rivestita di piastrelle a scaglie in maiolica, e un Tempietto egizio, collocato nella parte inferiore del parco accanto al laghetto. In stile neoclassico è la Limonaia, ora ristrutturata e allestita per ospitare eventi pubblici e privati. Una giornata da non perdere!
PROGRAMMA DELLA GIORNATA:
Ritrovo dei signori partecipanti a Mantova, Via Luzio (Auditorium ex Bam) in orario che verrà comunicato in seguito; sistemazione sul pullman riservato e partenza per Firenze con sosta di ristoro lungo il percorso. Arrivo al Museo Stibbert e visita guidata. Al termine, il nostro pullman ci porterà in centro città. Tempo a disposizione per il pranzo libero, shopping, visite individuali. Nel pomeriggio inoltrato, inizio del viaggio di rientro a Mantova con arrivo previsto in prima serata.
COSTO DELLA MANIFESTAZIONE (minimo 35 partecipanti):
LA QUOTA COMPRENDE:
- viaggio di andata e ritorno a Firenze in pullman riservato, pedaggi e parcheggi inclusi, tassa bus turistici ZTL;
- biglietto d’entrata e visita guidata al Museo Stibbert;
- assicurazione sanitaria;
- referente Cad Bam presente durante tutta la giornata.
LA QUOTA NON COMPRENDE:
- il pranzo, mance, extra di carattere personale e tutto quanto non riportato alla voce “la quota comprende”.
NOTA BENE: ricordiamo che per poter partecipare alle manifestazioni del Cad Bam è necessario essere iscritti alla nostra associazione come Soci ordinari e/o Soci aggregati e/o Soci annuali. I Soci “Annuali” dovranno versare la quota di partecipazione tramite bonifico bancario sul conto corrente del “Circolo Aziendale Dipendenti Banca Agricola Mantovana” IBAN IT18I0103011503000010000226, con causale “Museo Stibbert a Firenze” solo nel caso non fossero correntisti di Banca Monte Paschi Siena.
INOLTRE: il Cad Bam non accetta prenotazioni telefoniche. È necessario iscriversi alla manifestazione esclusivamente tramite il modulo in calce alla circolare oppure tramite il nostro sito internet www.cadbam.it dove, dopo aver aperto la pagina della circolare interessata, troverete il modulo di iscrizione online. Per coloro che si recheranno direttamente alla sede del Circolo per il pagamento brevi manu, sarà necessario compilare in loco il modulo di iscrizione e lasciarlo alla nostra Segreteria (aperta dalle ore 9:00 alle ore 13:00 sabato e domenica esclusi). Qualora le richieste di partecipazione eccedano il numero di posti disponibili, come di consueto, i partecipanti verranno ammessi seguendo tassativamente l’ordine di iscrizione.
Per maggiori informazioni:
- contattare la Segreteria del Cad Bam dal lunedì al venerdì dalle ore 9:00 alle 13:00, tel. 0376 262366;
- inviare un messaggio di posta elettronica al seguente indirizzo: info@cadbam.it o chiara.steccanella@cadbam.it.