Grande mostra a Venezia
TINTORETTO 1519-1594
PALAZZO DUCALE DI VENEZIA
Domenica, 25 novembre 2018
HHa finalmente aperto i battenti la mostra-omaggio di Venezia a uno dei suoi artisti più talentuosi. 500 anni dopo la nascita di Tintoretto, Palazzo Ducale e le Gallerie dell’Accademia gli dedicano un tributo espositivo in due atti.
Strutturata a partire da due nuclei cronologici ben definiti â gli esordi del giovane Tintoretto e la produzione matura â la mostra prende forma in altrettante sedi (le Gallerie dell’Accademia e il Palazzo Ducale) innescando un racconto visivo equilibrato e rigoroso, capace di rendere giustizia a un temperamento creativo lontano dalle rassicuranti etichette della storiografia. Il Cad Bam propone la visita guidata alla mostra collocata presso l’appartamento del Doge nel Palazzo Ducale. Nel percorso espositivo – a cura di Robert Echols e Frederick Ilchman, con la direzione scientifica di Gabriella Belli – si potranno ammirare 50 dipinti e 20 disegni autografi di Tintoretto, prestati dai grandi musei internazionali, unitamente ai famosi cicli realizzati per Palazzo Ducale tra il 1564 e il 1592, visibili nell’originaria collocazione. L’esposizione permetterà dunque di riscoprire pienamente la pittura visionaria, audace e per nulla convenzionale di Jacopo Robusti che, figlio di un tintore, seppe sfidare la tradizione consolidata incarnata da Tiziano, sbalordendo e scegliendo di innovare: non solo con ardite soluzioni tecniche e stilistiche, ma anche con sperimentazioni iconografiche che segnarono un punto di svolta nella storia della pittura veneziana del Cinquecento. Tra questi prestiti eccezionali, saranno esposte opere provenienti dai musei italiani e da quelli di Londra – la National Gallery, la Royal Collection, il Victoria and Albert Museum, la Courtauld Gallery – da Parigi, Gent, Lione, Dresda, Otterlo, Praga, Rotterdam. Dal Prado di Madrid arriveranno cinque opere straordinarie, comprese Giuseppe e la moglie di Putifarre (1555 circa), Giuditta e Oloferne (1552- 1555) e Il ratto di Elena (1578- 1579), di oltre tre metri di lunghezza. Susanna e i vecchioni, celebre e fascinoso capolavoro del 1555-1556, giungerà dal Kunsthistorisches Museum di Vienna e, grazie agli Staatliche Museen di Berlino, si vedrà in mostra il nobile Ritratto di Giovanni Mocenigo (1580 circa). E poi importanti opere dall’America: da Chicago a New York, da Philadelphia a Washington. Emblematici e rivelatori sono i due autoritratti con cui si apre e si chiude il percorso espositivo, eseguiti uno all’inizio e uno alla fine della carriera di Jacopo e prestati rispettivamente dal Philadelphia Museum of Art e dal Musée du Louvre. Tutte opere di grande bellezza: l’approccio coraggioso di Tintoretto nei riguardi delle linee e dei colori occhieggia dalla stupefacente Deposizione, in cui Madre e Figlio sono accomunati da un incarnato livido, portatore di una sofferenza quasi palpabile, “accesa” dal rosso e dal blu della veste, per poi riverberarsi nel groviglio formato dai corpi di Caino uccide Abele.
Profondo conoscitore del buio e dell’intensità del nero, Tintoretto sa modularne gli effetti, dando origine a opere che si pongono sulla delicata linea di demarcazione fra luce e ombra. Magistrale la dialettica luminosa presente in Tarquinio e Lucrezia, che si stagliano su un fondo cupo assegnando alla concitazione dei corpi e alla collana strappata di Lucrezia, da cui piove una cascata di perle simili a gocce di pioggia, una centralità quasi disturbante nel suo lucore. Anche i ritratti assumono una valenza fondamentale nel percorso creativo di Tintoretto e nella scelta della palette cromatica. Ne sono una prova le effigi che punteggiano la conclusione dell’itinerario a Palazzo Ducale, sguardi carichi di espressività avvolti da abiti neri e porpora, che si concedono, come sempre, qualche guizzo di luce â due esempi fra tutti: il Ritratto di Nicolò Doria, già visto alle Gallerie dell’Accademia, e l’Autoritratto del 1588 circa, estremi ideali della ritrattistica di Tintoretto.
UN’OCCASIONE DA NON PERDERE.
PROGRAMMA DELLA GIORNATA:
Ritrovo dei signori partecipanti a Mantova in orario che verrà comunicato in seguito; sistemazione sul pullman riservato e partenza per Venezia. All’arrivo, dal parcheggio del Tronchetto, ci recheremo in traghetto vero il Palazzo Ducale. Visita della mostra dedicata a Tintoretto: il gruppo verrà suddiviso in due gruppi più piccoli che entreranno con un distacco di quindici minuti l’uno dall’altro. Al termine delle visite, tempo a disposizione dei partecipanti per il pranzo libero, shopping e altre visite individuali. Nel pomeriggio, in orario che verrà comunicato in loco, ritorneremo col traghetto al parcheggio del Tronchetto dove di aspetterà il nostro pullman per il rientro a Mantova previsto in serata.
QUOTA DI PARTECIPAZIONE (minimo 35 persone):
LA QUOTA COMPRENDE:
- Trasporto in pullman riservato, pedaggi autostradali, permesso ZTL al Tronchetto e tassa d’ingresso a Venezia;
- biglietto di ingresso alla mostra presso Palazzo Ducale di Venezia;
- visita guidata alla mostra “Tintoretto 1519-1594”;
- auricolari (Whisper) in mostra;
- trasferimento in traghetto dal parcheggio del Tronchetto alla fermata San Marco (davanti all’hotel Gabrielli), andata e ritorno;
- referente Cad Bam;
- assicurazione sanitaria.
LA QUOTA NON COMPRENDE:
- il pranzo, mance, extra personali e tutto quanto non incluso alla voce “la quota comprende”.
Edoardo Melchiori
NOTA BENE: ricordiamo che per poter partecipare alle manifestazioni del Cad Bam è necessario essere iscritti alla nostra associazione come Soci ordinari e/o Soci aggregati e/o Soci annuali. I Soci “Annuali” dovranno versare la quota di partecipazione tramite bonifico bancario sul conto corrente del “Circolo Aziendale Dipendenti Banca Agricola Mantovana” IBAN IT18I0103011503000010000226, con causale “Mostra Tintoretto - Venezia” solo nel caso non fossero correntisti di Banca Monte Paschi Siena.
INOLTRE: il Cad Bam non accetta prenotazioni telefoniche. È necessario iscriversi alla manifestazione esclusivamente tramite il modulo in calce alla circolare oppure tramite il nostro sito internet www.cadbam.it dove, dopo aver aperto la pagina della circolare interessata, troverete il modulo di iscrizione online. Per coloro che si recheranno direttamente alla sede del Circolo per il pagamento brevi manu, sarà necessario compilare in loco il modulo di iscrizione e lasciarlo alla nostra Segreteria (aperta dalle ore 9:00 alle ore 13:00 sabato e domenica esclusi). Qualora le richieste di partecipazione eccedano il numero di posti disponibili, come di consueto, i partecipanti verranno ammessi seguendo tassativamente l’ordine di iscrizione.
Per maggiori informazioni:
- contattare la Segreteria del Cad Bam dal lunedì al venerdì dalle ore 9:00 alle 13:00, tel. 0376 262366;
- inviare un messaggio di posta elettronica al seguente indirizzo: info@cadbam.it o chiara.steccanella@cadbam.it.