Dettaglio Iniziativa

Mostra “ETRUSCHI - Viaggio nelle terre dei Rasna”


Il Cad Bam per l’arte … una grande ed imperdibile mostra a Bologna


ETRUSCHI

Viaggio nelle terre dei Rasna
Domenica, 5 aprile 2020

 

Bologna ospita la mostra più attesa del 2020: Etruschi. Viaggio nella terra dei Rasna.
Si è aperta il 7 dicembre al Museo Archeologico e sarà visibile fino al 24 maggio 2020. Ci sono voluti tre anni di lavoro per proporre al pubblico una nuova lettura dell’affascinante civiltà etrusca attraverso 1400 reperti provenienti da moltissimi musei. La grande Etruria è la protagonista: un territorio esteso dal Po alla Campania, dove si parla la stessa lingua, si condividono usi e costumi, si abita lo stesso aldilà dopo la morte. L’attenzione è puntata su Bologna nel momento in cui diventa città, fiorisce grazie ai commerci e all’agricoltura, sviluppa una sensibilità artistica peculiare e stabilisce relazioni con altre culture, come quella greca. Ecco il tema del viaggio, così calzante per spiegare il ruolo della terra dei Rasna (vero nome degli Etruschi ) nelle relazioni tra il Mediterraneo e l’Europa.
L’allestimento, dai colori evocativi, ci spinge attraverso la storia etrusca con una sezione introduttiva e una seconda parte dove si compie il viaggio vero e proprio nella vasta terra etrusca, in compagnia delle memorie di viaggiatori del passato e dei risultati di scavi recenti. Notevoli i reperti esposti, come i corredi principeschi della Campania o lo splendido elmo da Vulci, le urne policrome da Perugia e le stele di Volterra. Da Bologna, un tempo detta Princeps Etruriae, parte il nostro viaggio alla riscoperta di questa straordinaria civiltà, madre di quella romana.
Oltre a visitare questa suggestiva mostra, scopriremo anche la “Cappella dei Magi” in San Petronio coi suoi bellissimi affreschi del XV° secolo, l’Archiginnasio e il Teatro Anatomico e la Basilica di Santo Stefano nota col nome di “complesso delle sette chiese”, importante testimonianza del romanico bolognese.

 

PROGRAMMA:

Ritrovo dei signori partecipanti a Mantova, Via Luzio (parcheggio Auditorium ex Bam) in orario che verrà comunicato in seguito. Sistemazione sul pullman riservato e partenza per Bologna. Al mattino la visita della mostra sarà preceduta da una passeggiata in Piazza Maggiore e dalla visita alla Cappella dei Magi in San Petronio (affreschi del XV secolo).
La seconda parte della giornata sarà dedicata alla “vecchia Signora rossa di cotto”, porticata e turrita, nobile e gentile, colta ma semplice. La Bologna dei bei palazzi, come l’Archiginnasio, uno degli edifici più significativi della città di Bologna: ubicato nel cuore del centro storico, fu sede dell’antica Università ed è ora sede della Biblioteca Comunale, eretto per volere di Pio IV negli anni ’60 del Cinquecento. Visiteremo anche il Teatro Anatomico, una sala ad anfiteatro dedicata allo studio dell’anatomia. La sala, chiamata Teatro per la caratteristica forma ad anfiteatro, fu progettata nel 1637 per le lezioni anatomiche dall’architetto bolognese Antonio Paolucci detto il Levanti, scolaro dei Carracci.
Venne costruita in legno d’abete e decorata con due ordini di statue raffiguranti in basso dodici celebri medici tra i quali Ippocrate, Galeno, Marcello Malpighi, ecc. e in alto venti dei più famosi anatomisti dello Studio bolognese. Lo splendido soffitto a cassettoni, realizzato nel 1645 da Antonio Levanti, è decorato con figure simboliche rappresentanti quattordici costellazioni e al centro Apollo, nume protettore della medicina.
La scelta del tema astrologico risale alla tradizione di consultare gli astri prima di procedere alle operazioni o di somministrare farmaci, secondo una concezione della medicina che risente dell’influsso esercitato in tutt’Europa dalla scienza diffusa dagli Arabi fin dai tempi della conquista della Spagna. L’astrologia veniva associata alla medicina, ed ogni parte del corpo era posta sotto la tutela di un segno zodiacale, del resto l’Astrologia continuò ad essere materia di studio anche all’università bolognese fine a tutto il secolo XVII. La decorazione del soffitto riflette un certo modo di concepire l’uomo e la sua vita biologica in rapporto con la natura e il cosmo. Infine, la nostra giornata terminerà con la visita della splendida basilica di Santo Stefano, nota col nome di Complesso delle Sette Chiese.

 

QUOTA DI PARTECIPAZIONE (minimo 30 persone):

COSTO DELLA GIORNATA
54,00 €

 

LA QUOTA COMPRENDE:
  • Pullman riservato per tutta la giornata a Bologna, pedaggi e parcheggi inclusi;
  • Biglietto di entrata alla mostra dedicata agli Etruschi;
  • Auricolari per tutte le visite guidate;
  • Ticket di ingresso al Teatro Anatomico;
  • Ticket di ingresso alla Cappella dei Magi;
  • Ingresso alle Sette Chiese;
  • Guida specializzata per tutte le visite in programma;
  • Referente Cad Bam.
LA QUOTA NON COMPRENDE:
  • Il pranzo e tutto quanto non menzionato alla voce “la quota comprende.

 

TERMINE ISCRIZIONI:
6 marzo 2020

 

REFERENTE CAD BAM:
Chiara Steccanella

 

NOTA BENE: ricordiamo che per poter partecipare alle manifestazioni del Cad Bam è necessario essere iscritti alla nostra associazione come Soci ordinari e/o Soci aggregati e/o Soci annuali. I Soci “Annuali” dovranno versare la quota di partecipazione tramite bonifico bancario sul conto corrente del “Circolo Aziendale Dipendenti Banca Agricola Mantovana” IBAN IT18I0103011503000010000226, causale “Mostra Etruschi a Bologna” solo nel caso non fossero correntisti di Banca Monte Paschi Siena.

INOLTRE: il Cad Bam non accetta prenotazioni telefoniche. È necessario iscriversi alla manifestazione esclusivamente tramite il modulo in calce alla circolare oppure tramite il nostro sito internet www.cadbam.it dove, dopo aver aperto la pagina della circolare interessata, troverete il modulo di iscrizione online. Per coloro che si recheranno direttamente alla sede del Circolo per il pagamento brevi manu, sarà necessario compilare in loco il modulo di iscrizione e lasciarlo alla nostra Segreteria (aperta dalle ore 9:00 alle ore 13:00 sabato e domenica esclusi). Qualora le richieste di partecipazione eccedano il numero di posti disponibili, come di consueto, i partecipanti verranno ammessi seguendo tassativamente l’ordine di iscrizione.

 

Per maggiori informazioni: