WEEK END DELL’AVVENTO AD ALBA
E A TORINO CON LUCI D’ARTISTA
6 e 7 dicembre 2020
La magia del Natale a Torino si inizia a respirare già verso la fine del mese di novembre quando le installazioni di “luci d’artista” invadono la città e iniziano ad illuminarla di mille colori. Tra i tradizionali appuntamenti del “Natale coi fiocchi” a Torino, ci sono: il grande albero di Natale in piazza, il Presepe di Emanuele Luzzati ospitato tradizionalmente nelle vie del borgo medievale del Valentino, i mercatini di Natale dove comprare leccornie e regali, tanti concerti nelle chiese. Per quanto riguarda i mercatini, ne verranno organizzati diversi in varie zone della città: il mercatino al Cortile del Maglio, quello in Piazza Castello, in Piazza Santa Rita ed in Piazza Solferino dove ci sarà anche la tradizionale pista di pattinaggio.
Torino è una città bellissima in qualsiasi stagione ed offre svariate possibilità di viverla appieno: tante sono le mostre e i siti culturali di grande spessore artistico.
Abbiamo abbinato a Torino anche la bella cittadina di Alba (Cuneo), nella sua vivacissima veste in occasione della 90esima Fiera Internazionale del Tartufo bianco che chiude i battenti l’8 dicembre. La Fiera Internazionale del Tartufo Bianco d’Alba è una delle principali vetrine dell’alta gastronomia e delle eccellenze italiane. Cuore della Fiera ad ottobre e novembre è il Mercato Mondiale del Tartufo Bianco d’Alba, luogo ideale per apprezzare e acquistare i tartufi del territorio di Langhe, Monferrato e Roero. All’interno del Mercato del Tartufo c’è l’Alba Truffle Show: lo spazio dei Cooking Show con i grandi chef, le Analisi Sensoriali del Tartufo, le Wine Tasting Experience, gemellaggi con territori d’eccellenza enogastronomica e “matrimoni del gusto” tra le colline di Langhe, Monferrato e Roero insieme ad ospiti, incontri e dibattiti. Ma la Fiera si conferma e amplia la sua funzione didattica con l’Alba Truffle Bimbi, il padiglione dedicato ai bambini e alle loro famiglie. Sicuramente tra le città più conosciute della nostra regione per le sue innumerevoli attrazioni e manifestazioni che ogni anno accolgono migliaia di visitatori provenienti da tutta Italia, Alba è, per la sua storia e la sua economia, uno dei fiori all’occhiello della provincia di Cuneo e di tutto il Piemonte. La città fa inoltre parte dell’incantevole comprensorio delle Langhe, la storica regione piemontese a cavallo tra le province di Asti e di Cuneo inclusa nel 2014 insieme a Roero e Monferrato nella lista UNESCO dei beni Patrimonio dell’Umanità.
PROGRAMMA DI VIAGGIO:
1° giorno - Domenica 6 dicembre 2020 – MANTOVA / ALBA / TORINO
Ritrovo dei signori partecipanti a Mantova, in sede ed orario che verranno comunicati in seguito. Sistemazione dei bagagli sul pullman riservato e partenza per Alba (CN). All’arrivo, ingresso con visita libera alla Fiera del Tartufo.
COS’È IL MERCATO – È il cuore storico della manifestazione dedicata al Tuber magnatum Pico. Un’area espositiva ubicata in pieno centro storico, il luogo ideale per apprezzare e acquistare il meglio dei tartufi provenienti dai boschi di Langhe Roero e Monferrato. ALBAQUALITÀ – Gli stand espositivi di AlbaQualità offrono un panorama esaustivo e completo della qualità gastronomica e vitivinicola della zona, con particolare attenzione alle produzioni artigianali del territorio con migliaia di prodotti in degustazione e vendita. OLTRE IL TARTUFO – È l’area riservata alla ristorazione e alla degustazione dei grandi vini di Langhe, Roero e Monferrato, dove si possono assaggiare piatti tipici realizzati per accompagnare ed esaltare i profumi del Tartufo Bianco d’Alba abbinati ad un ottimo calice di vino. L’area degustazione, per una pausa rapida e veloce, non è dotata di posti a sedere e non prevede il servizio di prenotazione. Pranzo libero.
Possibilità di partecipare ad attività proposte in fiera – richiesta prenotazione nel momento dell’adesione al viaggio:
- WTE - I VOLTI DEL NEBBIOLO - € 26,00 per persona: Il seminario di analisi sensoriale è un’esperienza immersiva che consente di conoscere in modo semplice, ma profondo, le caratteristiche del tartufo. E’il modo scientifico ed al tempo stesso divertente per rispondere alla domanda: “Come si sceglie un buon Tartufo?” Non è assaggio, ma un viaggio alla scoperta delle proprie percezioni per selezionare il prodotto in modo consapevole. Un giudice di analisi sensoriale formato dal centro Nazionale Studi Tartufo vi accompagnerà passo a passo alla scoperta degli aromi più apprezzati del mondo.
- ANALISI SENSORIALE DEL TARTUFO – € 22,00 per persona: Le Analisi sensoriali del tartufo: esperienze immersive guidate dai giudici di Analisi Sensoriale del Centro Nazionale Studi Tartufo, in cui scoprire le caratteristiche organolettiche del Tuber magnatum Pico. Come si sceglie un tartufo? Come lo si apprezza al meglio e come se ne distingue la qualità? Come lo si conserva e quali sono i migliori modi per consumarlo? Un giudice di Analisi Sensoriale del Centro Nazionale Studi Tartufo svela i segreti del più celebre fungo al mondo tra degustazioni olfattive, test sensoriali e prove pratiche.
Nel pomeriggio trasferimento a Torino. All’arrivo visita alle Luci d’artista, tour a piedi delle famose installazioni, evento artistico-culturale durante la quale la città sabauda viene illuminata da vere e proprie opere d’arte concepite da artisti contemporanei, quest’anno 24 creazioni, di cui 15 temporanee - incluso il nuovo allestimento di Concerto di parole di Mario Molinari.
Cena e pernottamento in hotel centrale.
2° giorno - Lunedì 7 dicembre 2020 – TORINO / MANTOVA
Dopo la prima colazione in hotel, mattinata dedicata alla visita guidata della mostra fotografica per la prima volta in Italia “Capa in color” (gruppi massimo 12 persone) presso i Musei Reali, Sale Chiablese. La mostra, curata dall’International Center of Photography (ICP) di New York, presenta per la prima volta al grande pubblico le fotografie a colori di Robert Capa. Saranno in mostra oltre 150 immagini a colori del celebre fotografo ungherese naturalizzato statunitense che con la sua opera ha reso testimonianza di cinque diversi conflitti bellici: la guerra civile spagnola (1936-1939), la seconda guerra sino-giapponese (che seguì nel 1938), la seconda guerra mondiale (1941-1945), la guerra arabo-israeliana (1948) e la prima guerra d’Indocina (1954).
Dopo il secondo conflitto mondiale, l’attività di Capa si orientò esclusivamente verso l’uso di pellicole a colori, in particolare per gli scatti commissionati da famose riviste dell’epoca come Holiday e Ladies’Home Journal (USA), Illustrated (UK), Epoca (Italia). Quelle immagini, presentate ai lettori per la prima volta nel nostro Paese, avevano lo scopo di raccontare al pubblico americano ed europeo la vita quotidiana di persone comuni e di paesi lontani, in maniera radicalmente diversa rispetto ai reportage di guerra che avevano guidato i primi anni della carriera di Capa. Tra questi primi lavori si trovano le fotografie della Piazza Rossa di Mosca, realizzate durante un viaggio in URSS nel 1947 per un progetto insieme allo scrittore John Steinbeck e la vita dei primi coloni in Israele nel 1949-50. Per il progetto Generazione X realizzato insieme a molti altri celebri fotografi dell’agenzia Magnum, Capa si recò a Oslo, a Essen, nel nord della Norvegia e a Parigi per catturare la vita e i sogni delle giovani generazioni nate prima della guerra. Le fotografie di Capa presentano ai lettori anche un interessante ritratto dell’alta società, dovuto al sapiente ed elegante uso della fotografia a colori. Nel 1950, ritrasse le stazioni sciistiche più alla moda delle Alpi svizzere, austriache e francesi, e le affascinanti spiagge francesi di Biarritz e Deauville per il fiorente mercato turistico presentato dalla rivista Holiday. Scattò anche diverse fotografie di moda, lungo le banchine della Senna e in Place Vendôme. Fotografò diversi attori e registi sui set cinematografici, come Ingrid Bergman nel film Viaggio in Italia di Roberto Rossellini, Orson Welles in Black Rose e John Huston in Moulin Rouge. In questo periodo realizzò anche una serie di ritratti, come quelli di Pablo Picasso, fotografato su una spiaggia con il figlio Claude, o di Giacometti nel suo studio a Parigi. L’immaginario a colori era parte indissolubile della ricostruzione e della vitalità del dopoguerra. Al termine, proseguimento per la visita individuale con audioguida della Cappella della Sindone e della Galleria Sabauda. A seguire, nella bellissima Caffetteria Reale, sosta con degustazione del famoso Bicerin, con piccola pasticceria comodamente seduti e allietati dalla presenza di personaggi storici di Casa Savoia. Pranzo dell’arrivederci in osteria.
QUOTE DI PARTECIPAZIONE (minimo 25 persone):
LA QUOTA COMPRENDE:
- Sistemazione presso NH Santo Stefano hotel 4* in camera doppia in mezza pensione con cena 3 portate – bevande escluse – in hotel;
- Viaggio in pullman GTL pedaggi e parcheggi inclusi;
- Ingresso alla Fiera del Tartufo di Alba;
- Tour guidato Luci D’artista come da programma;
- Ingresso con visita guidata alla Mostra Capa;
- Ingresso con audioguida/app ai Musei Reali;
- Bicerin e animazione Casa Savoia durante il Bicerin;
- Pranzo in ristorante il secondo giorno con inclusi ¼ vino e ½ acqua;
- Assicurazione medica/bagaglio Globy Gruppi.
LA QUOTA NON COMPRENDE:
- Pranzo del primo giorno;
- Bevande durante la cena;
- Tassa di soggiorno (circa € 3,70 per persona per notte);
- Ingressi a musei e monumenti, tranne quelli specificati né la quota include;
- Tutto quanto non menzionato né “la quota include”.
NOTA BENE: ricordiamo che per poter partecipare alle manifestazioni del Cad Bam è necessario essere iscritti alla nostra associazione come Soci ordinari e/o Soci aggregati e/o Soci annuali. I Soci “Annuali” dovranno versare la quota di partecipazione tramite bonifico bancario sul conto corrente del “Circolo Aziendale Dipendenti Banca Agricola Mantovana” IBAN IT18I0103011503000010000226, causale “Alba e Torino” solo nel caso non fossero correntisti di Banca Monte Paschi Siena.
INOLTRE: il Cad Bam non accetta prenotazioni telefoniche. È necessario iscriversi alla manifestazione esclusivamente tramite il modulo in calce alla circolare oppure tramite il nostro sito internet www.cadbam.it dove, dopo aver aperto la pagina della circolare interessata, troverete il modulo di iscrizione online.
Per maggiori informazioni:
- inviare un messaggio di posta elettronica al seguente indirizzo: segreteria@cadbam.it oppure chiara.steccanella@cadbam.it.