Una giornata a Ferrara in occasione della mostra
RINASCIMENTO A FERRARA
Domenica, 26 febbraio 2023
L’esposizione costituisce la prima tappa di un progetto più ampio e ambizioso intitolato Rinascimento a Ferrara 1471-1598 da Borso ad Alfonso II d’Este, che indagherà la vicenda storico-artistica del periodo compreso tra l’elevazione della città a ducato e il suo passaggio dalla dinastia estense al diretto controllo dello Stato Pontificio.
Le oltre cento opere esposte, provenienti da musei e collezioni di tutto il mondo, offriranno al pubblico un’occasione unica, e forse irripetibile, per scoprire (o riscoprire) l’arte di due grandi interpreti del Rinascimento italiano: Ercole de’ Roberti e Lorenzo Costa. Dotato di un incredibile talento compositivo, straordinario per qualità ed espressività emotiva, Ercole de’ Roberti (c. 1450-1496) si divise tra Ferrara e Bologna, per poi trascorrere l’ultimo decennio nella città di origine. Gli eccezionali prestiti consentiranno di scoprire – o riscoprire – un artista purtroppo scomparso al culmine di una bruciante carriera. Fu Lorenzo Costa (1460-1536) a raccogliere l’eredità di Ercole e a continuarne lo stile. Durante un lungo soggiorno a Bologna la sua pittura acquistò maggiore morbidezza, una classicità più distesa. Il mondo stava cambiando, Leonardo e Perugino imponevano una nuova “maniera”, che Costa comprese subito e della quale fu tra i maggiori interpreti, anche dopo il trasferimento a Mantova. I visitatori potranno seguire la carriera di Ercole attraverso oltre venti opere (di gran lunga il numero maggiore mai riunito), dagli esordi alla compiuta maturità. Tra le prove giovanili saranno presenti gli scomparti del polittico Griffoni, eseguito a fianco di Francesco del Cossa, e i luminosi Ritratti di Giovanni II e Ginevra Bentivoglio che giungeranno da Washington, una commissione che sancisce il prestigio raggiunto nella vicina Bologna.
Le sale dedicate agli ultimi anni, quando Ercole dopo il rientro in patria era divenuto pittore di corte degli Este, saranno impreziosite da quattro dipinti di rara raffinatezza, grazie al prestito eccezionale concesso dalla National Gallery di Londra: oltre al dittico che appartenne alla duchessa Eleonora d’Aragona, la Raccolta della manna e l’Istituzione dell’Eucarestia, forse provenienti da una chiesa ferrarese. Dal Kimbell Art Museum di Forth Worth arriva la tavola con Porzia e Bruto che sarà ricongiunta alla compagna con Lucrezia, Bruto e Collatino della Galleria Estense di Modena. Non meno ricca la selezione di lavori di Costa, che prende avvio dal periodo giovanile, durante il quale il pittore è impegnato in un fruttuoso confronto con Ercole, come dimostrano le Storie degli Argonauti qui riunite per la prima volta. Questa fase, che passa attraverso capolavori come la Natività del Musée des Beaux-Arts di Lione, trova un termine e una sintesi in una serrata successione di straordinarie pale d’altare degli anni Novanta del Quattrocento. Per illustrare il Costa più classicheggiante e pacato sarà in mostra una serena Sacra Famiglia dal Museo di Toledo in Ohio; mentre per documentare il periodo mantovano, finora meno frequentato dagli studi, interverranno la Santa Veronica del Louvre, il Ritratto di cardinale del Minneapolis Institute of Art, sino all’ultima opera nota, la Madonna e santi della chiesa di Sant’Andrea a Mantova, datata 1525.
I due protagonisti saranno affiancati da maestri nobili e da compagni di viaggio contemporanei: Mantegna, Cosmè Tura, Nicolò dell’Arca, Marco Zoppo costituiranno il punto di partenza, mentre Antonio da Crevalcore, Guido Mazzoni, Boccaccio Boccaccino, Francesco Francia e Perugino offriranno una sponda di dialogo lungo il percorso espositivo.
PROGRAMMA DELLA GIORNATA:
Domenica 26 febbraio, ritrovo dei signori partecipanti a Mantova, in luogo ed orari che verranno comunicati in seguito; sistemazione sul pullman riservato e partenza per Ferrara. All’arrivo, incontro con la guida per la visita alla mostra “Rinascimento a Ferrara. Ercole de’ Roberti e Lorenzo Costa” (durata visita circa 1h15, gruppi da massimo 25 persone a guida). A seguito di un complesso intervento di restauro e riqualificazione, la storica sede espositiva di Palazzo dei Diamanti riapre a febbraio 2023 con la mostra dedicata a due grandi maestri ferraresi del Rinascimento. Le oltre cento opere esposte, provenienti da musei e collezioni di tutto il mondo, offriranno al pubblico un’occasione unica, e forse irripetibile, per scoprire (o riscoprire) l’arte di due grandi interpreti del Rinascimento italiano: Ercole de’ Roberti e Lorenzo Costa. Pranzo libero.
Nel pomeriggio proseguimento della visita guidata con un itinerario che si sviluppa fra la zona medievale e la zona rinascimentale della città. Passeggiata che ci porterà alla scoperta di: via delle Volte, quartiere ebraico, la Cattedrale (parzialmente visitabile per lavori di ristrutturazione in corso) e la sua grande piazza, il palazzo marchionale Estense, il castello Estense, corso Ercole I d’Este ed i suoi palazzi, fra i quali spicca il palazzo dei Diamanti.
Al termine della visita viaggio di rientro a Mantova.
QUOTA DI PARTECIPAZIONE:
LA QUOTA COMPRENDE:
- Bus GTL 52 posti con partenza da Mantova come da programma;
- Ingresso alla mostra Rinascimento a Ferrara con inclusa radioguida obbligatoria;
- Intera giornata di visita guidata come da programma;
- Assicurazione medica base.
LA QUOTA NON COMPRENDE:
- Pranzo;
- Ingressi a musei e monumenti, salvo quelli specificati alla voce “la quota comprende”;
- Assicurazione facoltativa contro l’annullamento € 10 per persona;
- Tutto quanto non menzionato alla voce “la quota comprende”.
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INOLTRE: il Cad Bam non accetta prenotazioni telefoniche. È necessario iscriversi alla manifestazione esclusivamente tramite il modulo in calce alla circolare oppure tramite il nostro sito internet www.cadbam.it dove, dopo aver aperto la pagina della circolare interessata, troverete il modulo di iscrizione online. Visto il periodo, per chi fosse impossibilitato o non riuscisse per qualsiasi motivo ad inviare il modulo di iscrizione online, sarà possibile fotografare il modulo qui sotto riportato dopo averlo compilato in ogni sua parte ed inviarlo via e-mail alla nostra Segreteria.
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